(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025Il 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Museo Tattile Statale Omero rinnova pubblicamente la propria missione: costruire un’esperienza museale in cui accessibilità, tattilità e linguaggi plurimi siano strumenti reali di partecipazione culturale. Un impegno quotidiano che in questa ricorrenza si esprime attraverso tre direttrici: un’attività dedicata alle famiglie nella sede museale, la presenza del Presidente Aldo Grassini a un importante appuntamento istituzionale a Perugia, e la valorizzazione delle più aggiornate buone pratiche nazionali in tema di progettazione universale.
Una lettura tattile per famiglie al Museo Omero
Mercoledì 3 dicembre, alle ore 16:30, il Museo Omero propone la lettura animata del libro tattile “C’era una volta un museo”, un racconto multisensoriale che ripercorre la nascita dell’istituzione e la storia dei suoi fondatori. L’attività, pensata per bambine, bambini e famiglie, invita a scoprire attraverso il tatto e l’ascolto un frammento dell’identità culturale della città di Ancona.
L’iniziativa è gratuita, con prenotazione obbligatoria al 335 56 96 985 (telefono e WhatsApp).
Aldo Grassini a Perugia: esperienze di inclusione a confronto
Alle ore 17:30, il Presidente Aldo Grassini partecipa a Perugia all’incontro pubblico “Storie d’arte, percorsi di inclusione”, promosso dalla Fondazione CariPerugia Arte presso Palazzo Graziani.
L’appuntamento riunisce rappresentanti del territorio, istituzioni culturali e professionisti impegnati nel promuovere pratiche inclusive, con interventi che spaziano dal welfare alla gestione museale, fino a presentazioni di progetti innovativi realizzati con centri diurni, RSA e cooperative sociali.
Buone pratiche nazionali: dal Manuale di progettazione universale alla formazione dei professionisti della cultura
La giornata è anche l’occasione per valorizzare le ricerche e gli strumenti oggi disponibili a livello nazionale. Tra questi, un ruolo di primo piano è svolto dal Manuale di progettazione per l’accessibilità e la fruizione ampliata del patrimonio culturale, realizzato da Gabriella Cetorelli e Luca Papi per il Ministero della Cultura e il CNR: uno strumento che il numero 31 della rivista Aisthesis del Museo Omero pone al centro della riflessione sull’accessibilità come linguaggio culturale.