(AGENPARL) - Roma, 27 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 27 November 2025 Trieste, 27 nov – “La questione della parit? di genere non ?
soltanto una questione di cambiamento culturale, ma investe in
modo decisivo il sistema dei servizi e, soprattutto, la garanzia
della loro continuit?. Su questo fronte la Regione ha lavorato
con costanza negli ultimi anni, coinvolgendo tutti i soggetti
interessati e le parti sociali, a partire dal mondo delle
imprese”.
Lo ha detto oggi l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen
intervenendo all’evento intitolato “Parit? di genere: da obbligo
normativo a vantaggio competitivo”.
Come ha spiegato la rappresentante della Giunta regionale,
relativamente al tema, il fattore competitivo pi? rilevante ? la
piena possibilit? di accesso delle donne e dei giovani al mercato
del lavoro. ? necessario considerare con attenzione una societ?
che sta cambiando con estrema rapidit? e affrontare con
determinazione i divari che ancora persistono.
“In particolare – ha aggiunto l’assessore -, senza intervenire
sul tema salariale e su quello previdenziale legato alla
maternit? – un fatto naturale che accompagna la vita di ogni
donna e che altri Paesi hanno gi? regolato in modo efficace – non
sar? possibile compiere passi concreti e duraturi verso una reale
parit?”.
Infine, Rosolen ha ricordato la legge sulla famiglia adottata
dalla Regione quest’anno, parlando di “un’innovazione sociale”:
un patto di responsabilit? e fiducia con famiglie, giovani e
territori.
“Con questa norma – ha sottolineato l’assessore – abbiamo voluto
offrire non solo sostegno economico, ma una struttura organica e
duratura ? fatta di abitazione, servizi per l’infanzia,
conciliazione vita-lavoro, istruzione, formazione e lavoro ? per
dare concretezza al diritto alla famiglia, all’autonomia dei
giovani e alla stabilit? sociale. L’introduzione di misure come
l’abbattimento del mutuo per la prima casa, il rafforzamento dei
servizi per la prima infanzia, la promozione di ‘reti famiglia’
territoriali, e piani integrati di conciliazione, testimonia la
volont? di guardare al futuro: contrastare la denatalit?,
valorizzare la responsabilit? genitoriale, sostenere le giovani
coppie, e rendere il nostro territorio accogliente per chi
sceglie di crescere, vivere e lavorare in Friuli Venezia Giulia”.
ARC/GG/ma
271815 NOV 25
