(AGENPARL) - Roma, 21 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 21 November 2025 FAMIGLIA NEL BOSCO. MORRONE (LEGA) INTERFERENZE ANM RIFLESSO PAVLOVIANO CONTRO POLITICA
Roma, 21 nov. – “Lo stesso rispetto e la medesima attenzione che l’ANM chiede per l’attività dei magistrati dei tribunali per i minori li sollecitiamo anche noi per la famiglia coinvolta in questo ‘caso’ e per gli italiani che si stanno preoccupando di fronte alle decisioni dei magistrati dell’Aquila. È ora di finirla con il riflesso pavloviano dell’ANM di condannare come una ‘strumentalizzazione’ qualunque opinione esprima la politica in modo difforme dalle decisioni della magistratura. Decisioni opinabili quando interferiscono in modo unilaterale con i diritti di persone che, fino a prova contraria, non hanno commesso reati. Ci piacerebbe che gli stessi magistrati fossero altrettanto veloci e severi nei confronti della situazione di ‘sicurezza, salute e vita di relazione’ in cui vivono decine e decine di minori rom. Fanno riflettere le motivazioni per cui la magistratura sembra timida e riluttante ad assumere decisioni severe nei confronti delle famiglie nomadi, mentre appare inflessibile con la famiglia anglo-australiana, all’apparenza felice e acculturata con bambini sani e educati. L’allontanamento urgente dei tre figli della coppia disposto dai magistrati e l’approdo in una ‘casa famiglia’, con la nomina di un tutore provvisorio, appare come una violenza ingiustificata, più rivolta alla mediatizzazione dell’evento che al vero benessere dei bambini e dei loro genitori”.
Così in una nota il deputato della Lega Jacopo Morrone.
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Ufficio stampa Lega Camera