(AGENPARL) - Roma, 20 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 20 November 2025 GUARDIA DI FINANZA
Comando Provinciale Trapani
COMUNICATO STAMPA
20/11/2025
GdiF TRAPANI: ESEGUITO DECRETO DI SEQUESTRO PREVENTIVO PER OLTRE 100
MILIONI DI EURO.
| finanzieri del Comando Provinciale Trapani stanno eseguendo il decreto di sequestro preventivo disposto
d’urgenza dalla Procura della Repubblica di Trapani per oltre 100 milioni di euro nonché a valere sull’intero
compendio aziendale e sulle quote sociali della Liberty Lines S.p.A., nota società armatoriale che opera nei
trasporti veloci per passeggeri sulle rotte che collegano la Sicilia alle isole minori (Eolie, Egadi, Pelagie,
Pantelleria, Ustica), quale profitto dei reati di truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un
servizio pubblico ipotizzati nei confronti di soggetti riconducibili alla governance della società, alla sua
compagine sociale e ai suoi manager e dirigenti.
In particolare, la società armatoriale è accusata di aver accresciuto indebitamente indebitamente i propri profitti
incassando ingenti contributi dalla Stato nonostante il mancato rispetto delle condizioni di trasporto contemplate
dal contratto pubblico stipulato, con particolare riferimento alle procedure e ai protocolli di sicurezza
normativamente previsti.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trapani, hanno impegnato per lungo tempo i finanzieri
nell’analisi di un’imponente mole di dati e informazioni nonché di documenti altamente tecnici quali capitolati
d’appalto e bilanci.
Con il predetto sequestro, la Procura della Repubblica di Trapani, tenuto conto della complessità, della
strategicità e della rilevanza pubblica delle attività aziendali, poste al servizio della collettività, ha nominato un
collegio di amministratori giudiziari, composto da tre membri (due dottori commercialisti e un avvocato), al fine
di ripristinare le condizioni di legalità e, in pari tempo, garantire e assicurare la continuità aziendale e del
servizio pubblico di collegamento alle isole minori, contemperato dalle imprescindibili esigenze di sicurezza dei
passeggeri, nonché la piena tutela dei livelli occupazionali.
Pertanto, si informano i fruitori del servizio pubblico che l’attività aziendale proseguirà senza soluzione di
continuità e i collegamenti resteranno pienamente operativi, senza variazione o interruzione alcuna riconducibile
all’esecuzione del provvedimento di sequestro preventivo.
L’attività si colloca nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni
probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.