(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 Comunicato Stampa
Seminario congiunto CNEL-CIDU su “I piani d’azione nazionali in materia di impresa e diritti umani. Un approfondimento sulle materie lavoristiche”
Si è svolto oggi presso la sede del CNEL un seminario di approfondimento su oggetto e metodi della collaborazione fra il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e il CIDU (Comitato Interministeriale per i diritti umani). Le due istituzioni, in particolare, intendono mettere congiuntamente in risalto misure operative in vista della redazione del III Piano Nazionale d’azione su impresa e diritti umani.
La collaborazione fra il CNEL ed il CIDU è uno dei punti cardine dell’Accordo interistituzionale fra MAECI e CNEL, firmato ad ottobre 2023. In questa cornice, il seminario odierno ha offerto l’occasione per un comune approfondimento sulla tutela e la difesa dei diritti umani con specifico riferimento al mondo del lavoro, affrontando temi come il fenomeno del caporalato e i profondi cambiamenti legati all’intelligenza artificiale.
Durante l’evento sono state messe in evidenza le reciproche buone prassi, esplorando inoltre i possibili settori di rafforzamento della collaborazione, anche in previsione del prossimo appuntamento annuale all’ONU del Forum Impresa e Diritti Umani, il 24-26 novembre 2025, e del processo di compilazione del III Piano d’Azione Nazionale nel corso del 2026.
Infine, l’incontro diretto fra membri del GLIDU (Gruppo di lavoro interministeriale sui diritti umani) e i consiglieri del CNEL ha permesso un fecondo scambio di esperienze reciproche.
“La tutela dei diritti umani – ha sottolineato il presidente del CNEL Renato Brunetta – è da sempre uno dei cardini della politica sociale. Il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro è strettamente connesso alla difesa delle elementari garanzie dell’individuo. Basti pensare alla piaga del caporalato. L’incontro con il CIDU è stata l’occasione per rafforzare questa importante collaborazione su ambiti di grandissima rilevanza, a partire dalle riflessioni sugli impatti dell’intelligenza artificiale, che sono destinate a segnare il dibattito dei prossimi anni”.
Il Presidente del Comitato Interministeriale per i diritti umani, Min. Plen. Giovanni Battista Iannuzzi, ha rimarcato come “la dimensione degli impegni internazionali, e in particolare quelli che vincolano i membri delle Nazioni Unite, aiuti a stabilire un quadro che, nel promuovere la messa in atto di condizioni per il lavoro dignitoso e per la tutela dei diritti fondamentali a livello globale, può favorire l’impresa creando un equo contesto di competizione economica”.