(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 Il governatore e presidente della Conferenza delle Regioni e
Province autonome ha aperto oggi la giornata conclusiva della
terza edizione di Selecting Italy
Trieste, 5 nov – “Viviamo in un’epoca di cambiamenti rapidi e
profondi, in cui la competizione tra territori del mondo ? sempre
pi? intensa e selettiva. In questo scenario globale, l’Italia non
pu? permettersi di restare a guardare. Deve essere protagonista.
Per esserlo, ? necessario saper valorizzare ci? che ci rende
unici: la qualit? delle filiere, il talento e l’innovazione
presenti nei nostri territori. Oggi pi? che mai, l’Italia ?
chiamata a offrire agli investitori internazionali un ambiente
solido, affidabile, competitivo. Dobbiamo dare prospettive di
lungo periodo che favoriscano gli investimenti in particole in
settori innovativi come l’intelligenza artificiale, mentre in
tale ambito oggi il regolamento Ue, di fatto, allontana gli
investitori. Si tratta di un settore nell’ambito del quale ?
fondamentale comprendere che i confini geografici sono pi? che
permeabili e quindi dobbiamo reagire e affrontare questa sfida
fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese e dell’Europa”.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha
aperto cos? il proprio intervento in occasione della seconda, e
conclusiva, giornata di Selecting Italy 2025, l’evento
organizzato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province
Autonome e dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il
proprio Ufficio stampa e comunicazione e l’Agenzia Select Fvg,
con il supporto dell’Ufficio di gabinetto della Regione e di
PromoturismoFVG.
Riferendosi ai temi discussi il giorno precedente al Trieste
convention center, il governatore ha sottolineato che “sono
emersi dati molto interessanti sui flussi degli investimenti con
un trend per il 2025 che risulta in crescita per il nostro Paese.
Non ? un caso: ? frutto di una strategia chiara, condivisa, in
cui il Sistema Regioni, in sinergia con le istituzioni centrali,
gioca un ruolo decisivo come attore strategico per lo sviluppo
economico. Un sistema che funziona, perch? sa unire la forza
della prossimit? territoriale con una visione aperta e
internazionale”.
“Questa sinergia tra livello centrale e regionale ? una realt?
che si traduce in azioni concrete. Un esempio recente,
significativo, ? stata la partecipazione di tutte le Regioni
italiane a Expo 2025 Osaka. L’occasione fornita dall’Expo, che ha
rappresentato un palcoscenico non solo per presentare le
eccellenze territoriali all’interno del Padiglione Italia ma
anche una straordinaria opportunit? per esportare per la prima
volta all’estero Selecting Italy – ha rimarcato -. Si ? trattato,
certamente, di un’edizione straordinaria dell’evento che ha per?
registrato un notevole successo. In un Paese come il Giappone che
? strategico, un Paese con cui condividiamo una visione
industriale avanzata, una cultura dell’innovazione e un profondo
rispetto per la qualit?. ? stato un segnale forte, un messaggio
chiaro: l’Italia ? pronta a competere, collaborare, crescere. A
testimonianza di una collaborazione che continua ? la presenza
oggi di una rappresentanza della Japan External Trade
Organization (Jetro) e di imprese giapponesi”.
Il governatore, a margine dell’evento odierno, ha quindi posto
l’attenzione sul tema “della fiducia nelle istituzioni e nel
futuro di questo straordinario Paese che pu? offrire molto a chi
decide di insediarsi o di ampliare il proprio business. Oggi
siamo qui per dire, con chiarezza, che investire in Italia
conviene alle imprese e ai territori. Gli investimenti diretti
esteri non sono semplici flussi finanziari: sono leve strategiche
per lo sviluppo industriale; capitali che entrano nel Paese per
creare nuove imprese, ampliare stabilimenti, rafforzare filiere,
acquisire realt? produttive consolidate, creare posti di lavoro,
attrarre competenze. Le Regioni devono essere pronte ad
accoglierli, accompagnarli, farli crescere. Per farlo dobbiamo
poter programmare le risorse per lo sviluppo dei nostri
territori. Proprio per questo abbiamo molte preoccupazioni in
ordine allo scenario che si sta prospettando a livello europeo in
merito alla riforma della politica di coesione”.
Secondo Fedriga la politica di coesione europea, dotata di 392
miliardi di euro per il periodo 2021-27, rappresenta “una leva
fondamentale per sostenere la crescita, l’occupazione e la
transizione ecologica nei territori. Ma non basta avere risorse:
? necessario saperle usare. Come Regioni, a livello europeo,
chiediamo con forza che la gestione resti vicina ai territori,
che non venga accentrata, che le procedure siano pi? snelle, pi?
efficaci, pi? vicine ai bisogni reali. La coesione non ? uno
slogan: ? una responsabilit? concreta. In questo scenario, serve
una strategia: una visione condivisa tra i diversi livelli di
governo che metta al centro i territori. Il nostro compito, come
istituzioni, ? rendere l’Italia un Paese in cui investire sia
semplice e conveniente. Un Paese che non solo prometta, ma
realizzi, attraverso la valorizzazione dei territori e il
rafforzamento delle competenze, meritando cos? la fiducia degli
investitori internazionali.
Il governatore, intervenendo anche in qualit? di presidente della
Conferenza delle Regioni e Province autonome, ha poi sottolineato
che “? con questo obiettivo che abbiamo portato avanti una
collaborazione per l’attrazione di investimenti esteri con
Confindustria per far s? che possano nascere iniziative concrete
sui territori che partano proprio dall’ascolto e dai desiderata
delle imprese che gi? sono presenti nel nostro Paese. Un progetto
nato dalla prima Edizione di Selecting Italy e che proprio qui a
Trieste partir? con la firma oggi delle Linee operative di
collaborazione tra la Conferenza delle Regioni e Confindustria”.
Fedriga ha infine ringraziato tutti gli ospiti e i relatori
presenti a partire dai rappresentanti del Governo che hanno dato
il proprio contributo all’evento, come il ministro dell’Economia
e Finanze Giancarlo Giorgetti e il ministro della Pubblica
amministrazione Paolo Zangrillo, senza tralasciare ovviamente i
presidenti e gli assessori delle Regioni partner di Selecting
Italy. Il governatore ha quindi rivolto un ringraziamento
particolare all’ambasciatore Mario Vattani che, in qualit? di
commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka “ha
sapientemente guidato e accompagnato la presenza delle Regioni
con ritorni molto positivi per l’immagine del nostro Paese e che
oggi ? a Trieste per dirci come non disperdere tutto questo
lavoro”.
Numerose le autorit? presenti in sala, tra cui, il ministro Paolo
Zangrillo, i presidenti della Liguria, del Veneto e dell’Abruzzo,
Marco Bucci, Luca Zaia e Marco Marsilio, il sindaco di Trieste
Roberto Dipiazza, l’ambasciatore Mario Vattani, gli assessori
regionali alle Attivit? produttive e turismo, Sergio Emidio Bini,
alle Finanze Barbara Zilli, al Patrimonio e sistemi informativi
Sebastiano Callari e alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti.
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