 (AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 L’assessore in Consiglio regionale: “I posti letto garantiti
nelle strutture del Distretto del Noncello”
Pordenone, 29 ott – “I posti letto per cure intermedie
programmati da Asfo sono superiori agli standard del decreto
ministeriale 77/22. Un tanto anche nell’ambito Noncello. Se
qualcuno pensa se ne debbano aprire altri, possiamo considerare
con lui cosa pensa di poter trasferire rispetto a ci? che ? gi?
previsto in modo superiore agli standard. Con il decreto
ministeriale 77 del 2022 i posti letto Rsa, come classificati in
Regione Fvg, non potranno pi? essere previsti per la necessit? di
uniformarci a livello nazionale”.
Lo ha affermato questa mattina in Consiglio regionale l’assessore
regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, intervenendo in merito
a un’interrogazione sul futuro dell’attivit? della Rsa di
Roveredo in Piano.
“Quei posti letto attualmente previsti – ha precisato Riccardi –
verranno trattati negli ospedali di comunit?, nei reparti
ospedalieri di riabilitazione e in quelli di lungodegenza. Gli
standard dello stesso decreto sono ampiamente rispettati nella
programmazione dell’AsFo, che prevede strutture con posti letto,
in coerenza con le disposizioni normative, a Maniago, Sacile,
Azzano Decimo, oltre che nell’Ambito del Noncello a Pordenone, al
quale aderisce anche Roveredo in Piano. Visto questo assetto e
stante l’offerta garantita nel Distretto del Noncello – ha
sostenuto l’assessore – non sussistono elementi che giustifichino
la prosecuzione dell’esternalizzazione della Rsa di Roveredo in
Piano”.
“Attualmente infatti – ha spiegato l’esponente della Giunta – nel
Distretto del Noncello sono gi? attivi 24 posti letto di Rsa in
convenzione a Pordenone con Casa Serena. Inoltre, entro fine anno
– ha confermato l’assessore – la Casa di Cura San Giorgio
attiver? 24 posti letto di riabilitazione, oltre ai 12 di
lungodegenza gi? attivi. Tipologie, in particolare le ultime due,
assicurabili soltanto in strutture e contesti adeguati per
rispondere in sicurezza al particolare bisogno di cura”.
Sul futuro della sede di Roveredo in Piano, Riccardi ha aggiunto:
“L’Azienda sanitaria del Friuli occidentale prevede che nella
sede di Roveredo potranno essere comunque collocati servizi
sanitari. Considerata definitivamente superata l’ipotesi del
trasferimento in quel sito del servizio di Neuropsichiatria
infantile, ? in corso una valutazione per ospitare altre
tipologie di offerta sanitaria che saranno approfonditi con un
confronto in sede di Ambito territoriale”.
ARC/LIS/pph
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