(AGENPARL) - Roma, 23 Ottobre 2025(AGENPARL) – Thu 23 October 2025 “Roma, Barbera (PRC): il Viminale usa l’allarmismo per intimidire la piazza
per Gaza”
Le dichiarazioni diffuse oggi sul presidio pro-Palestina previsto per
domani a Roma, con l’ennesimo richiamo agli “infiltrati violenti”, sono
gravi e irresponsabili. Si agita la retorica della sicurezza per
scoraggiare la partecipazione e criminalizzare una mobilitazione che chiede
pace e giustizia per Gaza.
Questo allarmismo è il preludio a possibili operazioni repressive? Il
dubbio è legittimo, visto che assomiglia a una strategia già vista: si
costruisce tensione per giustificare interventi sproporzionati. Quando lo
Stato si presenta in piazza con la logica del sospetto, la democrazia si
indebolisce.
Denunciamo questo atteggiamento e richiamiamo il Viminale ai suoi doveri
costituzionali: l’ordine pubblico si garantisce tutelando la libertà, non
minacciandola. Il diritto di manifestare, sancito dall’articolo 17 della
Costituzione, non può essere ridotto a questione di ordine da gestire con
il linguaggio della criminalizzazione. Chi domani scenderà in piazza lo
farà nel nome della pace. Preoccupa invece chi prepara in anticipo la
narrazione del disordine per giustificare eventuali abusi. La piazza è
libertà, e noi la difenderemo, come difendiamo la Costituzione e il diritto
al dissenso.
Lo dichiara Giovanni Barbera, della Direzione nazionale di Rifondazione
Comunista.