
(AGENPARL) – Sun 19 October 2025 Bonelli (AVS): “Una manovra iniqua e antisociale, la riforma dello sceriffo
di Nottingham”.
«Quella del governo Meloni è una manovra profondamente iniqua dal punto di
vista sociale, che non dà risposte ai cittadini, non investe sull’ambiente
né sui servizi pubblici, e peggiora le condizioni di pensionamento. È, di
fatto, la riforma dello sceriffo di Nottingham: toglie ai più deboli per
dare ai più forti».
Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza
Verdi Sinistra, in un’intervista al Il T Quotidiano Autonomo del Trentino
Alto Adige Südtirol.
Bonelli spiega che «il taglio delle tasse annunciato non riguarda il 72%
dei contribuenti: chi guadagna 28mila euro l’anno risparmia appena 1,70
euro al mese, chi arriva a 50mila ne risparmia 33, mentre chi ha redditi da
200mila euro riceverà il taglio maggiore. È l’ennesima misura che favorisce
chi ha di più e lascia indietro la maggioranza del Paese».
Per il leader ecologista «la premier Meloni ha firmato un patto di
stabilità che impone una logica di austerità inaccettabile: si taglia sulla
sanità e sui servizi, mentre gli unici investimenti crescono nel settore
militare, fino a 23 miliardi per gli armamenti».
Bonelli critica anche la mancata tassazione degli extraprofitti di banche
ed energetici: «Dal 2022 al 2025 gli istituti bancari hanno realizzato
utili per 130 miliardi e i colossi del gas per 70, ma non si è voluto
intervenire. Il contributo annunciato è su base volontaria: una presa in
giro».
Sulla sostenibilità ambientale, Bonelli denuncia «un’assenza totale di
visione: niente investimenti green, nessuna misura contro la povertà
energetica che oggi colpisce 2,6 milioni di famiglie».
Infine, sulla pace fiscale: «È la quinta negli ultimi anni, mentre
l’evasione è tornata sopra i 100 miliardi. Se la presidente del Consiglio
definisce le tasse un pizzo di Stato, è chiaro quale sia la direzione».
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE