
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 Sono stati consegnati oggi i lavori per la ristrutturazione e
rifunzionalizzazione dell’immobile sito in via Perrotta 21. Il bene
confiscato alla criminalità organizzata sarà trasformato in un centro
formativo di accoglienza e aggregazione per soggetti a rischio di devianza
e giovani in condizioni di fragilità sociale.
«Restituiamo alla città un bene che era simbolo di illegalità,
trasformandolo in un presidio di riscatto, inclusione e formazione –
dichiara Totò Orlando, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Palermo
–. Questo progetto rappresenta una duplice vittoria: sul piano urbanistico,
per la rigenerazione di un immobile abbandonato, e su quello sociale,
perché investe sul futuro di chi rischia di essere escluso. È un segnale
concreto che Palermo non si piega e continua a lavorare per un futuro più
giusto e solidale».
Il progetto prevede lavori di riqualificazione integrale dell’edificio con
ristrutturazione edilizia e adeguamento sismico, rifacimento degli impianti
elettrici, idrici e di riscaldamento, nuova distribuzione degli spazi
interni. L’intervento avrà una durata di circa sei mesi.
In particolare, al piano terra sorgeranno aule e spazi per la formazione
professionale, mentre il piano superiore ospiterà una zona residenziale
temporanea, con stanze singole, servizi, ambienti comuni e uffici per
accogliere giovani adulti provenienti da percorsi penali e che non possono
rientrare nel proprio nucleo familiare.
Il progetto è finanziato per € 985.416,26 dal Ministero dell’Interno –
Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Autorità di Gestione del PON Legalità
2014-2020, traslato al POC Legalità, e per € 360.322,23 dal Comune di
Palermo, e i lavori, seguiti dall’Ufficio Edilizia Pubblica, Impianti
Sportivi ed Espropriazioni dell’Assessorato Lavori Pubblici, verranno
realizzati dall’impresa appaltatrice GI.RO.SA. Costruzioni S.r.l..
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo