
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 *Gaza. Mazzarano: “La Regione Puglia promuova il boicottaggio delle
produzioni israeliane”*
“Qualche giorno fa ho presentato, con altri consiglieri del centrosinistra,
una mozione che impegna la Regione Puglia ad avviare una campagna di
informazione e di boicottaggio delle produzioni e dei marchi realizzati in
Israele”.
A parlare è il *Consigliere regionale Michele Mazzarano, presidente della
Commissione Ambiente della Regione Puglia e primo firmatario di una
precedente mozione con cui la Regione Puglia ha interrotto i rapporti
economici e commerciali con Israele.*
“Il boicottaggio – prosegue – è una forma di protesta pacifica, consentita
dalla legge, fondata sulla libertà di scegliere di non acquistare prodotti
o marchi collegati ad aziende che sostengono pratiche dannose o ingiuste.
Noi proponiamo il boicottaggio di produzioni di un Paese come Israele, che
sta commettendo atti di genocidio nella Striscia di Gaza.
La Convenzione Internazionale contro il Genocidio ci impone di fare tutto
ciò che è funzionale a sabotare, contrastare e non essere complici di Stati
genocidari.
L’ Accordo di Associazione tra Europa e Israele subordina la cooperazione e
gli scambi commerciali al rispetto dei diritti umani e dei principi
democratici.
Il Governo e la Marina Militare israeliani hanno arbitrariamente compiuto
gravi violazioni contro cittadini inermi in acque internazionali, tra cui
pugliesi, impegnati come attivisti volontari della missione di pace “Global
Sumud Flotilla”, come ha giustamente denunciato il Presidente Emiliano.
Spero che la seduta del Consiglio regionale del 10 ottobre, ultima della
legislatura, discuta e approvi questa mozione.
Dopo il riconoscimento dello Stato di Palestina, approvato dal Consiglio
Regionale lo scorso anno, e dopo la decisione del Presidente Emiliano di
interrompere rapporti commerciali tra Regione Puglia e Israele, vogliamo
con questo atto del Consiglio regionale affermare e ribadire che la Puglia
è senza esitazioni in campo contro il genocidio, a favore della vita, della
pace e della dignità dei popoli”.