
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 Link per scaricare il video: https://we.tl/t-qxgaQDrs70
LEGIONE CARABINIERI LAZIO
Comando Provinciale di Roma
Comunicato Stampa
SEGNI ADESCATO IN CASA CON LA SCUSA DI CONSUMARE DROGA E VIENE RAPINATO.
CARABINIERI ARRESTANO 4 PERSONE.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Colleferro e quelli
della Stazione di Segni, alle prime luci dellalba, hanno dato esecuzione a
unordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di
Velletri, nei confronti di 4 persone – una coppia costituita da un uomo
43enne già in carcere per altri reati e una donna 33enne agli arresti
domiciliari e unaltra coppia costituita da un uomo 36enne e una donna
49enne, entrambi sottoposti allobbligo di firma, residenti rispettivamente
nei comuni di Segni e Colleferro – gravemente indiziate dei reati di rapina
e lesioni personali aggravate ai danni di un 37enne di Colleferro.
Lindagine è scattata nel mese di aprile del 2024 a seguito della denuncia
della vittima che, ha raccontato di essere stata attirata nellabitazione
della 33enne, a Segni, con la scusa di consumare sostanze stupefacenti.
Una volta entrato in casa, luomo ha notato che la 33enne aveva lasciato la
porta aperta per consentire al compagno 43enne di fare il suo ingresso ed
aggredirlo fisicamente per impossessarsi del marsupio, contenente uno
smartphone e la somma contante di 150 euro, consegnandolo poi al complice
36enne che facilitava la fuga dellaggressore a bordo di unauto condotta
dalla 49enne, altra complice.
La vittima ha anche riferito di aver subito minacce da parte del 43enne al
fine di impedirgli che denunciasse laccaduto.
Luomo, ciò nonostante, chiedeva aiuto ad alcuni passanti e veniva
accompagnato in ospedale a Colleferro per le cure del caso, venendo dimesso
con 20 giorni di prognosi.
In seguito alla denuncia sporta dal 37enne presso la Stazione Carabinieri di
Segni sono state avviate le indagini e, la mattina seguente, il presunto
aggressore è stato rintracciato dai carabinieri del Norm di Colleferro con
gli indumenti ancora sporchi di sangue, a conferma dellipotesi del
pestaggio, pur fornendo una versione spontanea e differente dei fatti
accaduti la sera prima. Versione che non ha trovato riscontro nelle
meticolose attività investigative.
Inoltre, i Carabinieri di Segni hanno accertato che il 43enne, un mese dopo
aver commesso la rapina, si era recato presso labitazione del 37enne per
minacciarlo e indurlo a ritirare la denuncia nei suoi confronti, fatti per i
quali il 43enne è indiziato anche per il reato di tentata violenza privata.
Decisiva è risultata lattività investigativa, basata su testimonianze,
acquisizione di immagini, individuazioni fotografiche, che ha consentito ai
Carabinieri della Stazione di Segni di ricostruire i fatti e circoscrivere
le responsabilità delle 4 persone poi segnalate alla Procura della
Repubblica di Velletri.
La donna 33enne è finita ai domiciliari con braccialetto elettronico mentre
laltra coppia dovrà presentarsi in caserma tutti i giorni per lobbligo di
firma. Il 43enne è già ristretto nel carcere di Rieti per altri reati.
Si precisa che, considerato lo stato dei procedimenti (indagini
preliminari), gli indagati devono intendersi innocenti fino a eventuale
accertamento definitivo di colpevolezza.
081025
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Aliquota Comunicazione e Stampa – Comando Provinciale Carabinieri Roma
P.za San Lorenzo in Lucina, 6
00186 Roma