
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 Manovra Guerra (Pd): Bastonati i redditi dei lavoratori pubblici
“Un contributo ai ‘conti in ordine’ del governo Meloni viene dalla
compressione delle retribuzioni dei dipendenti pubblici. Secondo quanto ci
ha detto il Cnel in audizione, fra il 2019 e il primo semestre del 2025, le
retribuzioni contrattuali orarie nella pubblica amministrazione sono
cresciute solo del 9% a fronte di un aumento dei prezzi al consumo del 19%.
Non basta, Banca d’Italia oggi ha sottolineato come, nelle stime del
governo, nel triennio di programmazione 2026-2028, la spesa dei redditi di
lavoro dipendente crescerà in media dell’1,5% all’anno a fronte di una
inflazione al consumo dell’1,8%. In sostanza, i redditi dei lavoratori
pubblici non solo non recuperano la forte perdita degli ultimi anni ma
continueranno a perdere potere d’acquisto. Il datore di lavoro pubblico non
dà quindi un bell’esempio alla contrattazione dei datori di lavoro privati.
A pagare sono sempre i lavoratori”. Così Maria Cecilia Guerra, responsabile
Lavoro nella segreteria nazionale del Pd.
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