
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 «Oggi, a 39 anni dalla tragica uccisione del piccolo Claudio Domino,
Palermo si stringe nel ricordo commosso di un bambino di soli undici anni,
strappato alla vita dalla violenza mafiosa. Claudio non aveva colpe, se non
quella di vivere in una terra dove, all’epoca, anche l’innocenza poteva
essere colpita senza pietà. La sua morte rappresenta ancora oggi una ferita
profonda nel cuore della nostra comunità e un simbolo del prezzo altissimo
che la Sicilia ha pagato nella lunga e difficile lotta alla mafia.
Come sindaco, sento il dovere di rinnovare l’impegno dell’amministrazione
comunale nel custodire la memoria di Claudio e di tutte le vittime
innocenti di mafia. La memoria non è solo un atto di pietà: è un gesto di
responsabilità collettiva.
Alla famiglia di Claudio Domino va il nostro abbraccio più sincero e la
vicinanza di tutta Palermo. Il vostro dolore è il dolore di un’intera
comunità che non dimentica e che, oggi più che mai, rinnova il suo impegno
contro ogni forma di violenza e sopraffazione».
Lo dichiara il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo