(AGENPARL) - Roma, 6 Ottobre 2025(AGENPARL) – Mon 06 October 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 6 ottobre 2025
COMUNICATO STAMPA
RESISTENZA E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE:
TROVATO CON DROGA E CONTANTI AGGREDISCE UN CARABINIERE
I Carabinieri della Stazione di Palermo Mezzo Monreale hanno arrestato un 31enne, palermitano,
già noto alle forze dell’ordine, per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio nei pressi di via Giuseppe Amari, i militari hanno
notato l’uomo sfrecciare a bordo di uno scooter a velocità sostenuta. Alla vista della pattuglia, il
31enne avrebbe tentato di eludere il controllo imboccando una via secondaria, con l’evidente
intento di far perdere le proprie tracce.
Fermato poco dopo, l’indagato avrebbe sin da subito mostrato un atteggiamento fortemente agitato,
insospettendo gli operanti che – alla richiesta di spiegazioni e nonostante il tentativo dell’uomo di
minimizzare il proprio comportamento – lo hanno trovato in possesso di 2.272 euro in contanti,
somma della cui provenienza non avrebbe saputo fornire giustificazione credibili.
Durante le fasi di identificazione inoltre, credendo di non essere osservato, il ragazzo avrebbe
provato a disfarsi di un piccolo sacchetto di plastica gettandolo a terra con disinvoltura. Ma l’occhio
vigile dei Carabinieri non si è lasciato sfuggire il gesto: recuperato immediatamente l’involucro, al
suo interno sono state rinvenute tre dosi di hashish.
A quel punto, vistosi scoperto, l’indagato avrebbe perso il controllo, andando in escandescenza e
colpendo violentemente uno dei militari con un pugno allo stomaco, nel tentativo di sottrarsi
all’arresto. La reazione è stata però prontamente contenuta: il 31enne è stato bloccato e arrestato,
nonché contestualmente denunciato in stato di libertà anche per il reato di detenzione e spaccio di
sostanze stupefacenti.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto, disponendo
nei confronti dell’indagato l’applicazione della misura degli arresti domiciliari.
La sostanza stupefacente rinvenuta è stata sequestrata e trasmessa a Laboratorio di Analisi delle
Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le verifiche di rito.
È obbligo rilevare che l’odierno l’indagato è, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur
gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero
iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna
passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
