
(AGENPARL) – Fri 03 October 2025 ## **(PALESTINA) MARRAZZO (Partito Gay): sì al riconoscimento della Palestina,
se garantiti i diritti umani e civili**
Ricordiamo il 7 ottobre e tutte le vittime innocenti. Nessuna violenza contro
i civili è mai giustificabile, così come è inaccettabile quanto accaduto a
Gaza con la morte di migliaia di civili, che costituiscono un genocidio come
definito da diversi organi internazionali.
Chiediamo con urgenza la fine immediata di ogni attacco e la ripresa senza
condizioni degli aiuti umanitari.
Condanniamo con forza il blocco della _Global Sumud Flotilla_ e chiediamo
che tutti i volontari fermati siano immediatamente liberati e che gli aiuti
arrivino a Gaza senza ostacoli. L’Italia deve far si che l’Unione Europea
adottati sanzioni ed azioni concrete per fermare il massacro e aprire corridoi
umanitari efficaci.
Chiediamo il **riconoscimento dello Stato Palestinese, ma ogni riconoscimento
deve essere vincolato al rispetto dei diritti civili e umani** : non possiamo
legittimare governi o regimi che perseguitano o condannano persone per la loro
identità o il loro orientamento sessuale.
Oggi **64 Stati criminalizzano rapporti consensuali tra adulti dello stesso
sesso** ; in almeno 7 **di essi la pena di morte** è prevista nei codici. È
inaccettabile, nel 2025, che la comunità internazionale possa riconoscere
Stati che violano in modo sistematico i diritti fondamentali.
Per questo, in tutti i comuni in cui abbiamo rappresentanza istituzionale,
presenteremo un ordine del giorno su Gaza che chieda:
* cessazione immediata degli attacchi;
* ripresa incondizionata degli aiuti umanitari;
* condanna degli arresti ai volontari della flottiglia;
* apertura di un corridoio umanitario;
* condanna della colonizzazione della Cisgiordania e delle aree di Gerusalemme Est;
* Riconoscimento dello Stato della Palestina, se garantito il rispetto dei diritti umani e civili.
**Per la libertà e la dignità di tutte e tutti.**