
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 comunicato stampa, giovedì 2 ottobre 2025
A Foggia nuovo Consiglio dell’Ordine di Agronomi e Forestali
Nuovo presidente l’agronomo Alfonso Mogavero: “Con gli agricoltori per sviluppo e sostenibilità”
FOGGIA – L’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Foggia ha un nuovo presidente: Alfonso Mogavero, dottore agronomo titolare dell’omonimo studio tecnico, guiderà l’Ordine per il prossimo quadriennio. Rinnovata anche la composizione del resto del Consiglio: vicepresidente è la dottoressa forestale Myriam Di Bari; segretario la dottoressa agronomo Emanuela Costantina Vocino; tesoriere il dottor agronomo Mario Di Pierro, consiglieri gli agronomi Sergio Scarano, Giovanni Grasso, Gianluca Cirulli, Alice Panzano e Emanuela Pesce. L’insediamento ufficiale si è svolto martedì 30 settembre.
“Ringrazio Gianpietro Di Mola, presidente dell’Ordine nell’ultimo quadriennio, e tutti i componenti del Consiglio uscente per il lavoro svolto finora”, ha dichiarato Alfonso Mogavero, che è esperto in agricoltura sostenibile, sistemi di qualità e finanziamenti agevolati.
“Il nostro ordine, in una delle province italiane in cui l’agricoltura incide maggiormente su economia, sviluppo e occupazione, ha un ruolo molto importante a supporto della crescita e dell’innovazione del comparto primario e di tutti i settori ad esso strettamente connessi, basti pensare al ruolo delle agroenergie ma anche all’integrazione con la multifunzionalità e il turismo. Le imprese agricole, in misura crescente, sono sollecitate ad acquisire sempre maggiori competenze e ad assolvere a un numero rilevante di adempimenti burocratici. Allo stesso tempo, le aziende del comparto primario hanno la necessità di cogliere le opportunità rappresentate dai finanziamenti destinati a investimenti, innovazione tecnologica, sostenibilità. Il nostro intento è quello di essere un utile supporto e sostegno nelle sfide del presente e in quelle che caratterizzeranno sempre di più il futuro del nostro territorio, indissolubilmente legato all’enorme patrimonio ambientale, forestale e agricolo di una provincia ricca di potenzialità”.