
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 Almasri, Cavandoli (Lega): no autorizzazione a procedere per ministri e Mantovano, tutelato interesse nazionale
Roma, 1 ott. – “Giusta la decisione assunta ieri dalla Giunta per le autorizzazioni di negare il processo nei confronti dei ministri Nordio e Piantedosi e del sottosegretario Mantovano per la vicenda Almasri. Una scelta che arriva dopo i tentativi della sinistra di stravolgere la realtà facendo nominare un relatore tra i banchi dell’opposizione, con l’evidente intenzione di attaccare il Governo. I Ministri e il Sottosegretario hanno esercitato una funzione di governo a tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante: per la sicurezza dei cittadini italiani e degli interessi economici ed energetici del nostro Paese in Libia, oltre che della sicurezza nazionale. Ricordo che il mandato di arresto della Corte Penale Internazionale spiccato contro Almasri è stato oggetto di una revisione da parte della stessa Corte Penale Internazionale per errori sulla ricostruzione temporale dei reati attribuitigli, successivamente alla vicenda che ha coinvolto il nostro Paese. Ed è proprio l’accertata pericolosità di Almasri a giustificare la scelta, da parte del Ministro Piantedosi e del Sottosegretario Mantovano, di avvalersi di un volo speciale per dare esecuzione al rimpatrio, senza trattenere il soggetto nel nostro Paese in attesa di un volo di linea, anche a tutela degli altri ignari passeggeri. I membri dell’Esecutivo hanno quindi agito nel rispetto della legge e nell’interesse dello Stato italiano, tutelandolo da ritorsioni in Libia e dalla commissione di altri crimini da parte di Almasri, anche su suolo italiano”.
Così Laura Cavandoli, deputata della Lega e Capogruppo in Giunta per le autorizzazioni.