
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 (ACON) Trieste, 1 ott – “L’assurda decisione di eliminare i
decennali pini marittimi dell’area di Grignano va fermata. ?
necessario garantire ai cittadini la piena fruibilit? di quel
sito che, dopo l’illogico abbattimento, rischia di essere
trasformato in un parcheggio assolato e nell’ennesima isola di
calore a Trieste”. Lo afferma in una nota il consigliere
regionale Francesco Russo (Pd), replicando alla risposta che
l’assessore regionale al Territorio, Cristina Amirante, ha dato
all’interrogazione con cui il consigliere dem chiedeva la
salvaguardia della pineta di Grignano.
“Ho chiesto alla Giunta Fedriga, che sta spendendo 7,5 milioni
per riqualificare l’aerea di Grignano, di fermare questa assurda
eliminazione. Abbiamo sostenuto fin dall’inizio – rammenta Russo
– che ci siano tutti gli strumenti tecnici per effettuare i
lavori di riqualificazione e, contemporaneamente, garantire la
sopravvivenza di tutti gli alberi residui. ? gi? stato fatto in
una situazione simile a Lignano Sabbiadoro e in moltissime realt?
evidentemente pi? virtuose della nostra regione, ma per uno
strano virus il Centrodestra nostrano sembra provare un perverso
piacere a eliminare il verde da Trieste, proprio mentre tutti
sottolineano quanto sia importante rendere le citt? pi? verdi e
sostenibili rispetto al cambiamento climatico”.
E ancora, aggiunge, “dispiace che non si voglia ascoltare neppure
i tanti cittadini che, nei giorni scorsi, hanno consegnato
proprio al Consiglio regionale una petizione per la salvaguardia
dell’ambiente e la libera fruizione del litorale di Grignano. E
che addirittura, per difendersi, la Giunta Fedriga abbia fornito
dei dati sbagliati sul numero di alberi abbattuti e sui
parcheggi, che sembrano la sua unica ossessione. E’ ancora in
tempo per fermarsi e almeno salvaguardare i pini sopravvissuti.
Speriamo che per una volta si copino le buone pratiche delle
citt? pi? moderne a livello europeo”.
ACON/COM/rcm
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