
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 Pisa Book Festival, appuntamenti Regione: valore a memoria collettiva e a
coesione sociale
Scritto da Redazione, mercoledì 1 ottobre 2025
Due sono gli appuntamenti che quest’anno la Regione Toscana organizza
all’interno della 23esima edizione del Pisa Book Festival, il Salone
nazionale del libro dedicato alle case editrici indipendenti italiane che
dal 2 al 5 ottobre anima gli Arsenali Repubblicani della Cittadella, a
Pisa. Ci si focalizzerà, in uno, sull’esperienza dell’archivio dei diari
di Pieve Santo Stefano e, nell’altro, sulle esperienze di promozione del
libro e della lettura nelle aree montane della Toscana.
Il presidente della Toscana ha detto quest’anno la Regione rinnova con
convinzione la propria presenza al Pisa Book Festival perché la Toscana è
una terra che crede nei libri e nella lettura come veicoli fondamentali per
la cittadinanza, per il benessere individuale e collettivo e per la
valorizzazione del suo patrimonio culturale e paesaggistico e i due
appuntamenti mettono, l’uno, al centro le storie, le comunità e i
territori. Con l’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, infatti, si
valorizza una memoria collettiva unica, che da decenni custodisce le voci e
le esperienze delle persone comuni. L’altro, dedicato alla lettura nelle
aree montane, invece, sottolinea il ruolo decisivo di biblioteche,
librerie, festival e reti documentarie come strumenti di crescita
culturale, coesione sociale e sviluppo locale.
Il primo appuntamento è in programma nel giorno dell’apertura, giovedì 2
ottobre, presso il Book Club Navi Antiche alle ore 17 e si parlerà di
“Toscana da scrivere: l’esperienza dell’Archivio dei diari di Pieve Santo
Stefano”, una conversazione con la direttrice Natalia Cangi e il
giornalista Gianluca Monastra de La Repubblica. Sarà un viaggio dentro
l’Archivio diaristico che farà emergere il coro polifonico di voci che
contiene, con un particolare riferimento alle testimonianze che hanno luogo
in terra di Toscana. Con Gianluca Monastra, sarà poi possibile addentrarsi
fra le pagine del libro da lui curato: “La storia sono loro – Un secolo
di Toscana nei diari di 10 donne” che raccoglie dieci storie intime di
donne che hanno vissuto in Toscana, i cui scritti sono conservati appunto
nell’Archivio siaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.
Il secondo appuntamento sarà venerdì 3 ottobre, alle ore 11, sempre
presso il Book Club Navi Antiche. Si intitola “Toscana da leggere in alta
quota: dallo scrittore passando per editori, librerie e biblioteche, è una
conversazione sul ruolo delle reti documentarie toscane, delle biblioteche,
delle librerie, delle fiere e del festival, degli scrittori, degli editori
e dei lettori nella Toscana montana per la crescita e il welfare
individuali e collettivi della cittadinanza e per la valorizzazione del
patrimonio culturale-artistico-paesaggistico e dell’identità e sviluppo
dei territori.
L’obiettivo è restituire storie e testimonianze dirette sulle esperienze
di promozione del libro e della lettura nelle aree montane toscane dando
voce alle varie componenti della filiera del libro/lettura e valorizzando
comunità, libri e luoghi: a partire dallo scrittore ed editore arrivando
al lettore e passando per le biblioteche, librerie e fiere e festival.