
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 Trieste, 30 set – “Credo che iniziative di questo tipo
rappresentino un motivo di orgoglio per l’intero territorio
triestino e regionale”.
Lo ha detto oggi a Trieste l’assessore regionale alla Difesa
dell’Ambiente Fabio Scoccimarro, in occasione della presentazione
del progetto “Young” dell’Istituto Nautico di Trieste, realizzato
in collaborazione con il Fast and Furio Sailing Team guidato da
Furio Benussi, che offrir? agli studenti la possibilit? di vivere
da protagonisti il mondo delle regate veliche. A bordo della
leggendaria Marta07, vincitrice della 50esima edizione della
Barcolana e detentrice del record di percorrenza, i giovani
parteciperanno alle principali regate autunnali fino a
raggiungere il traguardo della 57esima. L’evento mira a
rafforzare il legame di Trieste con il mare, coniugando
formazione, sport e valori, e coinvolge istituzioni, mondo
sportivo e cluster marittimo del Friuli Venezia Giulia per un
percorso formativo di alto livello.
Ricordando un’iniziativa portata avanti dallo stesso Scoccimarro
quando era presidente della Provincia di Trieste, “Vincenti nello
sport, vincenti nella vita”, che portava i campioni a raccontare
la loro esperienza ai ragazzi, l’assessore ha sottolineato come i
valori dello sport possano essere trasferiti nello studio, nel
lavoro e in ogni ambito della vita.
“Con questo spirito – ha aggiunto il rappresentante della Giunta
regionale – ? stato molto naturale avvicinare una scuola
prestigiosa come l’Istituto Nautico, affiancandola a un team
stellare di campioni del mondo”.
“Del resto – ha detto ancora Scoccimarro – tutti sanno che il
nostro Golfo ha una tale concentrazione di campioni mondiali che
potremmo persino schierare un equipaggio in Coppa America e
rischiare di vincerla. Un’eccellenza che si affianca
all’eccellenza del Nautico”.
Come ha evidenziato l’assessore, lo scorso anno ? stata coinvolta
l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa FVG),
perch? il progetto non fosse solo sportivo, ma anche ambientale e
scientifico. In questo modo i ragazzi, insieme ai tecnici
dell’Arpa, sono usciti in mare per svolgere verifiche
tecnico-scientifiche, apprendendo direttamente sul campo.
“Si tratta – ha concluso l’assessore – di un approccio formativo
simile all’alternanza scuola-lavoro, che arricchisce le
competenze degli studenti e offre loro esperienze importanti per
il loro futuro”.
ARC/GG/ma
301243 SET 25