
(AGENPARL) – Mon 29 September 2025 **ZLS Toscana, definito l’assetto organizzativo per la presentazione
dell’Autorizzazione Unica**
/Scritto da Federico Taverniti, lunedì 29 settembre 2025 alle 16:51/
Altro passaggio decisivo verso la piena operatività della Zona Logistica
Semplificata della Toscana. Dopo l’istituzione del Comitato di Indirizzo
(insediatosi lo scorso luglio), la prima riunione della Consulta permanente
(avvenuta a inizio settembre) e la firma dell’accordo di collaborazione tra
la Regione e le Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno
settentrionale e del Mar Ligure orientale per l’esercizio delle funzioni
della struttura tecnico-amministrativa di supporto al Comitato di
Indirizzo, la giunta ha approvato la delibera che stabilisce il sistema
organizzativo per la presentazione delle istanze di Autorizzazione Unica.
Come sottolineato dal presidente della Regione e dall’assessore a economia
e turismo, negli scorsi mesi si sono succeduti vari atti e misure che hanno
permesso di delineare l’organizzazione della ZLS Toscana. Oggi la dotiamo
della sua ‘macchina operativa’. Questo non è un semplice atto
amministrativo, ma è il tassello che completa il quadro e trasforma un
progetto ambizioso in una realtà al servizio delle imprese. Queste a breve
avranno un unico interlocutore, un unico sportello, un unico procedimento
per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie. L’obiettivo è fare della
Toscana una regione competitiva e attrattiva, dove fare impresa è semplice
e veloce.
L’Autorizzazione Unica serve a semplificare le procedure amministrative per
i progetti economici, industriali, produttivi e logistici all’interno della
ZLS, unificando diverse richieste di autorizzazione, assensi e nulla osta
in un’unica istanza. Una semplificazione che riduce tempi e costi delle
pratiche burocratiche, rendendo più facile l’avvio e lo svolgimento delle
attività economiche, con l’obiettivo di attrarre investimenti e stimolare
lo sviluppo economico.
La delibera contiene alcuni punti chiave che definiscono l’assetto
organizzativo per la presentazione delle richieste di Autorizzazione Unica.
Anzitutto il Consorzio ZIA (Zona Industriale Apuana) viene individuato come
punto di snodo a supporto delle imprese per la valutazione preventiva dei
progetti ZLS riguardo alla necessità di sottoporre o meno gli stessi ad
Autorizzazione Unica. Un atto successivo indicherà le specifiche modalità
operative del Consorzio.
Oltre a predisporre gli schemi dei moduli necessari alle imprese per la
presentazione delle richieste di Autorizzazione Unica, il sistema
telematico di Accettazione unico di livello regionale (STAR), già attivo,
viene designato come sportello unico digitale ZLS. La delibera sottolinea
la necessità di attivare, all’interno della piattaforma, un percorso
riservato alle istanze di Autorizzazione Unica e di inserire i moduli unici
regionali per la presentazione delle stesse. Dall’adozione di questi
adeguamenti di STAR dipende l’avvio dell’operatività dell’intero impianto
organizzativo.
Per quanto riguarda le autorità competenti al rilascio delle
Autorizzazioni, vengono individuate le Autorità di Sistema Portuale del
Mar Tirreno settentrionale e del Mar Ligure Orientale per le aree della ZLS
che ricadono all’interno del loro perimetro di competenza, ed i Comuni di
Carrara, Collesalvetti, Campi Bisenzio, Livorno, Massa, Piombino, Pisa,
Portoferraio e Prato, nell’ambito dei rispettivi Sportelli Unici per le
Attività Produttive (SUAP), per le domande riferite ai rispettivi
territori.
Infine viene richiesta la predisposizione di un disciplinare destinato agli
operatori economici della ZLS, con successiva pubblicazione in apposita
pagina web dedicata e consultabile dal sito regionale.