
(AGENPARL) – Sun 28 September 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 28 settembre 2025
COMUNICATO STAMPA
PALERMO E PROVINCIA
CONTROLLI DEI CARABINIERI PRESSO ATTIVITÀ COMMERCIALI
DENUNCIATI DUE IMPRENDITORI
Questo fine settimana a Palermo, i Carabinieri della Stazione Centro unitamente ai militari
dell’Ispettorato del Lavoro ed al personale della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio
coordinato di controllo agli esercizi commerciali nel centro storico cittadino.
All’esito dei controlli è stato il deferimento in stato di libertà il titolare 42enne di una pizzeria,
accusato di frode nel commercio, vendita di sostanze alimentari non genuine e commercio di
sostanze nocive.
Durante le verifiche poste in essere all’interno della pizzeria, il personale operante ognuno nei vari
settori di competenza, ha accertato la detenzione degli alimenti in cattivo stato di conservazione
poiché mantenuti in locali sporchi e con presenza di insetti, l’utilizzo di una canna fumaria sporca e
deteriorata, varie carenze sanitarie, mancata formazione del personale in materia di sicurezza sui
luoghi di lavoro e presenza di un lavoratore in nero su due presenti.
Pertanto, il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo, l’attività imprenditoriale è stata sospesa
e sono state elevate sanzioni amministrative pari a 6.000 euro.
A Trabia, i Carabinieri della locale Stazione sempre con il supporto del personale del N.I.L., hanno
deferito in stato di libertà il titolare 40enne di una società di noleggio imbarcazioni, ritenuto
responsabile dell’omesso aggiornamento del documento di valutazione rischi necessario per
analizzare e documentare i rischi per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché per
definire, le misure di prevenzione e protezione da adottare per salvaguardare i lavoratori. Sono state
elevate sanzioni amministrative superiori a 1.400 euro.
Le attività di controllo continueranno anche prossimi giorni e nelle settimane a venire con
l’obiettivo precipuo di prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa a tutela dei cittadini.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur
gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero
iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna
passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.