
(AGENPARL) – Thu 25 September 2025 AMBIENTE: LOREFICE (M5S), “GOVERNO, ENTI LOCALI ED ENI SALVAGUARDINO MARE GELA”
Roma, 25 set. – “Ho depositato un’interrogazione parlamentare ai Ministri dell’Ambiente e dell’Agricoltura per denunciare la gravità della pesca a strascico illegale che continua a minacciare il golfo di Gela e l’intera fascia costiera circostante. Non si tratta solo di Gela: parliamo di un’area marina vastissima, di altissimo pregio naturalistico, che ospita habitat e specie protette a livello europeo, inserite nella Rete Natura 2000. Nonostante i divieti, la pratica dello strascico entro le tre miglia dalla costa continua a devastare i fondali, distruggendo la biodiversità e compromettendo la pesca sostenibile. A questo si aggiunge una questione altrettanto grave, ovvero il progetto Argo Cassiopea di ENI su cui erano state poste prescrizioni ambientali molto precise, come l’installazione di strutture antistrascico e la mappatura degli habitat marini. Se questi vincoli fossero stati ignorati, come purtroppo pare, saremmo davanti a una violazione inaccettabile. È gravissimo che un colosso energetico calpesti regole poste a difesa di un ecosistema fragile e di un territorio già così martoriato. Per questi motivi ho chiesto al Governo di attivarsi immediatamente sia per rafforzare controlli e sanzioni contro la pesca illegale, sia per avviare verifiche puntuali sul rispetto delle prescrizioni ambientali da parte di ENI. Qui non si parla solo di un tratto di mare: difendere il golfo di Gela significa custodire un patrimonio ambientale unico e garantire un futuro sostenibile alle comunità presenti e a quelle che verranno”.
Lo comunica in una nota il Senatore M5S Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato e Capogruppo M5S in Commissione Bicamerale Ecomafie.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle