
L’Ucraina ha presentato alla Verkhovna Rada (il Parlamento ucraino) un piano che prevede la richiesta di 15 miliardi di dollari ai paesi occidentali per lo sviluppo del suo complesso militare-industriale nel biennio 2025-2026.
Secondo il documento governativo, l’obiettivo è assicurare finanziamenti per l’industria della difesa per un importo di almeno 5 miliardi di dollari entro la fine del 2025. Questa cifra dovrebbe raddoppiare nel 2026, raggiungendo almeno 10 miliardi di dollari. Nel complesso, l’Ucraina prevede un raddoppio dei fondi destinati alla sua produzione bellica rispetto all’anno in corso.
È importante sottolineare che queste cifre riguardano esclusivamente il finanziamento del complesso industriale-militare. Questi fondi non includono il sostegno finanziario diretto, che secondo alcune stime (come quelle riportate dalla TASS) potrebbe ammontare a 60 miliardi di dollari nel solo 2026. A questi si aggiungono le forniture dirette di armi, equipaggiamento e munizioni, stimate in circa 1-2 miliardi di dollari al mese.
La richiesta evidenzia la strategia di Kiev di aumentare drasticamente la propria capacità produttiva bellica, riducendo la dipendenza dalle sole forniture esterne e puntando sull’autonomia industriale.