
(AGENPARL) – Mon 08 September 2025 Cultura. Piccolotti (Avs): I murales degli esuli cileni allo stadio di
Terni vanno salvati, sono simbolo di libertà. Intervenga la Soprintendenza.
Avs presenta interrogazione
I murales realizzati dalla Brigata Pablo Neruda nel 1975 allo stadio Libero
Liberati di Terni sono un simbolo di lotta per la libertà e una
testimonianza dell’accoglienza e della solidarietà del nostro Paese verso
gli esuli delle dittature. Per questo motivo vanno preservati e il cantiere
che interesserà lo stadio dovrà occuparsi della loro messa in sicurezza e
della loro tutela.
Lo afferma Elisabetta Piccolotti di Alleanza Verdi e Sinistra.
Presenterò – prosegue la deputata rossoverde, membro della Commissione
Cultura a Montecitorio – un’interrogazione parlamentare al Ministro della
Cultura chiedendo che la Soprintendenza riconosca il valore culturale dei
murales di Terni e di tutti i murales degli esuli cileni in Umbria, assuma
un ruolo diretto di supervisione nelle operazioni di rimozione e restauro,
garantisca la loro conservazione e ricollocazione in spazi adeguati e
accessibili, e promuova una documentazione storica e scientifica del
processo. La memoria non si cancella: i murales – conclude Piccolotti –
devono essere salvati.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma 8 settembre 2025