(AGENPARL) – Mon 01 September 2025 Istat, Barbera (Prc): “Disoccupazione in calo? Illusione Meloni. Il PIL
crolla e l’Italia resta in stagnazione
“Il governo Meloni continua a vendere illusioni mentre l’Italia arranca”,
tuona Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale del Partito della
Rifondazione Comunista. “Esultano per la disoccupazione al 6%, ma dietro
quel numero si nasconde la precarietà, il lavoro sottopagato e contratti
che durano quanto un’estate calda. È propaganda pura e semplice”.
“I dati Istat parlano chiaro: il PIL italiano nel secondo trimestre del
2025 cala dello 0,1%, segnando una battuta d’arresto dopo il misero +0,3%
del primo trimestre. La crescita acquisita per l’anno si ferma allo 0,5%,
lontanissima dalle promesse del governo. Le esportazioni crollano
dell’1,7%, i consumi stagnano, la fiducia dei consumatori resta ai minimi
storici”.
“Mentre Meloni e i suoi ministri sorridono davanti ai microfoni, le
famiglie italiane tirano la cinghia, le imprese non investono e il lavoro
stabile diventa un miraggio”, continua Barbera. “La propaganda non sfama
nessuno, non paga le bollette e non crea posti di lavoro. Se il governo
vuole davvero risolvere i problemi del Paese, deve smettere di fare
spettacolo e iniziare a parlare di politiche concrete: aumento dei salari,
investimenti pubblici, sostegno ai redditi popolari e stop alla precarietà”.
Secondo Barbera, “l’Italia non ha bisogno di annunci da talk show, ma di
interventi seri per uscire dalla stagnazione, sostenere la domanda interna
e dare speranza a chi lavora e a chi lotta per arrivare a fine mese”.
“Ogni dato positivo propagandato dal governo va letto con attenzione:
dietro la facciata c’è un Paese reale che soffre, che fatica a investire e
che non si nutre di slogan”, conclude Barbera. “Chi governa deve scegliere
tra spettacolo e responsabilità: finora, purtroppo, ha scelto lo
spettacolo”.

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