
(AGENPARL) – Tue 26 August 2025 Diritto allo studio, 800mila euro per progetti di orientamento verso
l’Università
Scritto da Redazione, martedì 26 agosto 2025
Via libera all’avviso per nuovi progetti di orientamento universitario,
destinati a studentesse e studenti delle classi III, IV e V degli istituti
secondari di secondo grado e interventi formativi rivolti ai docenti ed
alle docenti delle scuole secondarie di secondo grado.
La Giunta regionale ha disposto il finanziamento di 749.049 euro dal Fondo
Sociale Europeo+ 2021/27 (annualità 2025, 2026 e 2027), “Con l’obiettivo –
spiegano il presidente Eugenio Giani e l’assessora con delega a istruzione,
formazione professionale, lavoro, Università e ricerca, Alessandra Nardini
– di investire sull’orientamento, fondamentale per promuovere scelte
informate e consapevoli da parte di studentesse e studenti, contrastando il
fenomeno dell’abbandono del percorso di studio e destrutturando stereotipi
e pregiudizi che possono condizionare le scelte. Lo scopo è quello di
favorire la piena realizzazione di ragazze e ragazzi e anche il loro
successivo ingresso nel mondo del lavoro, ponendo particolare attenzione
alle realtà dove è minore la prosecuzione degli studi dopo la scuola
secondaria di secondo grado.”
Tra gli obiettivi anche quello di favorire sviluppo e innovazione
nell’ambito del sistema socio-economico toscano, con particolare attenzione
agli indirizzi della Smart Specialization Regionale, della strategia
industria 4.0 e più in generale ai mutamenti del sistema produttivo
regionale legati ai processi di transizione digitale ed ecologica.
L’avviso, demandato all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio
Universitario (ARDSU), intende favorire il conseguimento dei titoli di
studio terziari nei tempi previsti, ampliando la platea delle giovani e dei
giovani coinvolte/i; migliorare l’occupabilità di chi intraprende studi
universitari e favorire una governance del sistema delle Università con un
miglior raccordo fra gli attori dell’alta formazione, della scuola e del
sistema produttivo toscano.
I progetti, di durata fra i 24 ed i 36 mesi, saranno gestiti da
partenariati fra Università e agenzie formative accreditate e dovranno
prevedere l’integrazione di più interventi: dai percorsi di orientamento
per le classi III, IV e V degli istituti secondari di secondo grado, alla
realizzazione di misure formative per docenti, fino all’organizzazione di
eventi pubblici sul territorio regionale. L’attuazione dei progetti sarà
affiancata e supportata da una Cabina di regia costituita da rappresentanti
della Regione e dai referenti del soggetto attuatore dei progetti che
verranno finanziati.