
Secondo quanto riportato da Bloomberg, il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha presentato una nuova proposta per fornire garanzie di sicurezza all’Ucraina. Il piano, uno dei tanti al vaglio dei Paesi della NATO, prevede un meccanismo in base al quale le truppe occidentali non verrebbero dispiegate sul territorio ucraino.
Abbandono della NATO e accordi bilaterali
La proposta italiana suggerisce di abbandonare l’idea di un’adesione dell’Ucraina alla NATO. Al suo posto, si creerebbe un sistema di accordi bilaterali tra i singoli Paesi dell’Alleanza e Kiev. Questi accordi obbligherebbero i firmatari a fornire supporto militare entro 24 ore in caso di un nuovo attacco.
La questione del dispiegamento di truppe NATO in Ucraina rimane un punto controverso. Il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato che, finché sarà in carica, non ci saranno truppe americane nel Paese, pur affermando che Francia, Germania e Regno Unito sarebbero favorevoli a un loro invio. La Russia, tramite il portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova, ha avvertito che qualsiasi scenario che preveda la presenza di truppe NATO in Ucraina sarebbe inaccettabile e potrebbe portare a un’escalation incontrollata del conflitto.