(AGENPARL) - Roma, 19 Agosto 2025La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) sta rafforzando il suo sostegno alla transizione energetica del Montenegro con un prestito aggiuntivo di 26 milioni di euro per espandere il parco eolico di Gvozd, il progetto di punta del Paese nel campo delle energie rinnovabili.
Il nuovo finanziamento consentirà l’installazione di tre ulteriori turbine eoliche, aumentando la capacità del sito da 55 MW a 75 MW e rendendo Gvozd il più grande parco eolico del Montenegro, una volta operativo. L’impianto ampliato genererà 186 GWh di elettricità pulita all’anno, sufficienti ad alimentare oltre 35.000 famiglie, e ridurrà le emissioni di CO2 di quasi 137.000 tonnellate all’anno.
Il progetto, sviluppato dalla società elettrica nazionale montenegrina Elektroprivreda Crne Gore (EPCG) e dalle sue controllate, è il primo parco eolico multi-contratto ad essere realizzato con un’azienda di servizi pubblici nell’ambito delle Politiche e Norme in materia di appalti della BERS . È anche il primo progetto eolico finanziato dalla BERS a ricevere un finanziamento di estensione durante la costruzione, a dimostrazione dell’impegno flessibile e a lungo termine della Banca per infrastrutture verdi ad alto impatto.
Il prestito originale da 82 milioni di euro per Gvozd è stato firmato nel 2023 e rappresenta un progetto fondamentale per EPCG, in quanto rappresenta il suo primo importante asset di nuova generazione in oltre 40 anni, nonché il suo primo parco eolico.
Remon Zakaria, Responsabile della BERS per il Montenegro, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di rafforzare la nostra partnership con EPCG e di sostenere l’espansione del principale progetto di energia rinnovabile del Montenegro. Il parco eolico di Gvozd dimostra come un finanziamento flessibile e a lungo termine possa avere un impatto concreto, sia aumentando la produzione di energia pulita sia stabilendo nuovi standard nell’implementazione del progetto. Questo ulteriore investimento sottolinea il nostro impegno ad accelerare la transizione energetica del Montenegro e a rafforzarne la sicurezza energetica”.
Ivan Bulatović, Amministratore Delegato di EPCG, ha dichiarato: “Il settore energetico è fondamentale per lo sviluppo e il progresso complessivo dell’economia montenegrina e il parco eolico di Gvozd, con la sua estensione, è per noi un progetto importante e di grande portata: il più grande parco eolico del Montenegro. Gvozd non è solo un altro progetto di costruzione, ma anche un simbolo di progresso, visione e determinazione nel costruire un futuro sostenibile. Rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo sostenibile ed è riconosciuto come uno dei passi chiave verso la transizione energetica verde e l’ampliamento dell’indipendenza energetica del Montenegro.
Ha aggiunto: “Siamo molto orgogliosi della nostra proficua collaborazione con la BERD e ci auguriamo che continui. Il parco eolico di Gvozd è un pilastro della strategia di decarbonizzazione del Montenegro e supporta l’allineamento del Paese agli obiettivi climatici dell’UE. Il progetto beneficia di un solido quadro politico, che include la nuova legge montenegrina sull’uso dell’energia da fonti rinnovabili, sviluppata con il supporto della BERD”.
Con la costruzione della fase originale da 55 MW di Gvozd già in corso e la consegna delle turbine prevista per quest’anno, l’ampliamento della capacità del sito può essere integrato senza soluzione di continuità nella tempistica del progetto esistente. La messa in servizio dell’intera centrale da 75 MW è prevista entro la fine del 2026.
Francesco Corbo, Responsabile Regionale Energia della BERS per i Balcani Occidentali e la Croazia, ha commentato: “Oltre alla proficua partnership con EPCG, la BERS è orgogliosa di supportare la transizione verde del Montenegro, sostenendo gli investimenti privati nella produzione di energia rinnovabile attraverso il nostro programma Renewable Energy Market Accelerator (REMA). Attraverso questo programma, abbiamo aiutato le autorità a spianare la strada alla prima asta di energia rinnovabile del Paese, un’iniziativa storica di energia solare fotovoltaica da 250 MW che riflette il nostro profondo impegno nel costruire un futuro energetico sostenibile e diversificato per il Montenegro”.
La BERD è uno dei principali investitori istituzionali in Montenegro, con oltre 1 miliardo di euro investiti in 100 progetti, a sostegno dello sviluppo sostenibile del Paese, delle infrastrutture, della crescita del settore privato e dell’integrazione regionale.
