
(AGENPARL) – Wed 13 August 2025 GUARDIA DI FINANZA
Comando Provinciale Milano
COMUNICATO STAMPA
13/08/2025
GdiF MILANO: SEQUESTRATO GASOLIO NON CONFORME PRESSO UN DISTRIBUTORE
STRADALE. DENUNCIATO IL GESTORE PER FRODE IN COMMERCIO.
I finanzieri del Comando Provinciale di Milano, nel corso di un servizio volto a prevenire e contrastare le frodi
nel settore delle accise, hanno sottoposto a sequestro a Vittuone oltre 34 mila litri di gasolio alterato, destinato
alla vendita al dettaglio e potenzialmente pericoloso per l’ambiente e per la sicurezza della circolazione stradale.
L’operazione è stata condotta dai militari della Compagnia di Magenta mediante prelievi di campioni di
carburante dalle pompe erogatrici, successivamente analizzati dal laboratorio chimico dell’Agenzia delle Dogane
e dei Monopoli ed ha consentito di accertare come il gasolio fosse qualitativamente non conforme alle vigenti
disposizioni.
In particolare, il carburante presentava un punto di infiammabilità molto elevato, determinato dall’illecita
miscelazione del gasolio con sostanze differenti, quali solventi, benzine e oli vegetali esausti. Tali sostanze, che
vengono utilizzate al fine di aggirare la normativa sulle accise alla quale sono sottoposti i prodotti energetici,
risultano particolarmente pericolose, mettendo così a rischio la sicurezza e generando emissioni pericolose per
l’ambiente oltre che possibili effetti negativi sulle componenti meccaniche degli autoveicoli.
I militari operanti hanno pertanto sequestrato il gasolio presente nella cisterna, segnalando all’Autorità
Giudiziaria il gestore del distributore per il reato di frode nell’esercizio del commercio.
I controlli sulla distribuzione stradale dei carburanti sono finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento
degli obblighi impositivi, ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto
venduto e la trasparenza dei prezzi al consumatore. L’attività di servizio svolta nello specifico settore testimonia
il quotidiano impegno della Guardia di Finanza a tutela degli interessi erariali nonché a garanzia delle regole
della libera concorrenza del mercato, come argine alle pratiche commerciali potenzialmente distorsive.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità
degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. La
diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla competente Procura della Repubblica in
ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021.