
(AGENPARL) – Mon 04 August 2025 Nota congiunta dell’assessora alla Cultura Matrangola e della presidente della Commissione Cultura Parchitelli
Dopo il via libera della Giunta regionale, la VI Commissione ha approvato all’unanimità lo schema di disegno di legge in materia di cultura, creatività e spettacolo dal vivo. Il provvedimento, atteso da oltre vent’anni dagli operatori del settore, riforma integralmente la Legge Regionale n. 6/2004 e riscrive le regole di funzionamento dell’intero comparto della cultura pugliese.
Tra le principali novità introdotte dalla proposta di riforma, l’istituzione del Fondo Regionale Unico per la Cultura, la Creatività e lo Spettacolo (FRUCCS), con una dotazione annua di 4,7 milioni di euro a sostegno delle attività e delle programmazioni pluriennali degli operatori riconosciuti; il riconoscimento normativo dell’Ecosistema Digitale della Cultura per la fruizione integrata e digitale del patrimonio culturale; una nuova disciplina per l’Apulia Film Commission e il Consorzio Puglia Culture con convenzioni triennali per la loro gestione e progettualità; il sostegno stabile alle orchestre sinfoniche giovanili e alla designata ‘Capitale della Cultura di Puglia’; e ancora l’ampliamento delle funzioni dell’Osservatorio regionale, che assume la denominazione di Osservatorio della Cultura, Creatività e Spettacolo.
Il disegno di legge prevede inoltre stanziamenti strutturali, a partire dal 2026, per circa 14 milioni di euro, con la possibilità di attingere anche a Fondi europei e statali, in coerenza con il Piano strategico ‘Piiil – CulturainPuglia’ 2017–2026.
“Il voto unanime della VI Commissione – sottolinea l’assessora Matrangola – ci consente di guardare con ottimismo al completamento dell’iter legislativo. Voglio sottolineare che intorno a questo provvedimento esiste già, ed è forte, il consenso sociale degli operatori del settore di tutto il territorio regionale, che abbiamo coinvolto in un percorso di confronto aperto e leale durato quasi un anno. Attraverso questa legge, stiamo dando al mondo della cultura, della creatività e dello spettacolo le risposte che si attendevano da anni. Ma stiamo consegnando anche una visione precisa di cultura, basata su trasparenza, regole certe, tutela del lavoro culturale, sostenibilità e innovazione”.
“L’approvazione in Commissione – dichiara la presidente Parchitelli – è un traguardo che ci avvicina all’approvazione definitiva della Legge, un obiettivo che vogliamo raggiungere prima della fine della Legislatura. Questo ddl rappresenta una visione strategica del ruolo della cultura in Puglia, riconoscendo finalmente all’intero settore e agli operatori la dignità e la centralità che meritano, come volano per lo sviluppo economico, l’inclusione sociale e la coesione territoriale. La cultura è uno dei nostri maggiori asset, e con il lavoro compiuto su questa Legge lo stiamo confermando. Una Legge che dimostra attenzione al tema della sicurezza sul lavoro, e intende promuovere l’occupazione giovanile e femminile”.
“La cultura è un bene comune e un diritto – concludono Parchitelli e Matrangola – e con questa riforma stiamo consegnando alla Puglia uno strumento capace di dare voce, dignità e futuro a un settore che è identità, innovazione e certamente sviluppo. L’auspicio è che il Consiglio regionale, con senso di responsabilità e visione, possa completare questo percorso, trasformando una proposta che tutti abbiamo condiviso in una Legge della quale la Puglia possa essere orgogliosa”.