
(AGENPARL) – Sat 02 August 2025 Le verita’ del Consiglio comunale “Pro-Palestina”
E’ bene dire la verita’ sul punto “Pro Palestina”, “una mozione, e/o risoluzione, e/o ordine del giorno” presentata dal Consigliere Bernardini.
L’enfatizzazione, l’inesperienza e la mancanza di rudimenti di diritto amministrativo del M5S di Ferentino, un movimento relegato elettoralmente allo “zerovirgola”, ha dato una ricostruzione errata, una segreteria quella del giovane “Caruso”, poco obiettiva e lucida, forse presa dalla bramosia per il momento di pubblicita’ personale ibrida tra spettacoli di piazza e politica.
Chi da lezioni di diritto amministrativo, dovrebbe aver conoscenza dei 3 normamenti giuridici che regolano le attivita’ del Consiglio comunale, ossia la 267/2000 Il Testo Unico degli Enti Locali, lo Statuto del Comune ed il competente Regolamento comunale.
Poi ci sono le regole di vita, quelle di convivenza nella societa’ civile, l’educazione, il rispetto altrui, quelle che regolano le alleanze politiche, il rispetto sopratutto delle idee diverse (sono le basi della democrazia). Per quanto attiene la proposta Bernardini, e’ sicuramente un’iniziativa lodevole dello stesso ma come replica di tanti altri comuni, seppur presentata nei canali istituzionali, in modo poco consono.
Seppur non prevista nella discussione dell’assise del 31 luglio, la proposta è’ stata comunque da tutti accolta nell’ordine dei lavori, come era stato stabilito nella Capigruppo propedeutica ai lavori di consiglio, eppure tutti i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza non solo l’hanno accolta ma anche anticipata ad altre mozioni ancora in attesa di discussione.
Sul punto chiariamo, nessuno e diciamo nessuno, si e’ espresso ed e’ contro la Palestina, anzi si e’ tentata la mediazione su un punto molto identitario da un punto di vista politico.
Il punto da un rapido consulto è risultato per i Consiglieri Berretta Galassi e Picchi poco attento alle azioni operative che potevano essere messe in atto sul territorio comunale ed è sembrata una proposta “copia/incolla” di altri comuni, pertanto hanno cercato di fare due cose
1) presentare una proposta che potesse passare all’unanimità considerando anche le varie identità politiche presenti in consiglio, lasciando l’aspetto importante e fondamentale delle proposta ovvero la parola “Aiuti”;
2) coinvolgere associazioni della città di Ferentino per la raccolta di beni di 1″ necessita’ (alimenti, medicinali ecc ecc).