
(AGENPARL) – Mon 21 July 2025 *GRUPPO FINCANTIERI: ISOTTA FRASCHINI MOTORI INAUGURA A BARI LA NUOVA LINEA
PRODUTTIVA FUEL CELL*
*Annunciati 30 milioni di euro di impegno economico per l’innovazione in 5
anni*
Isotta Fraschini Motori (IFM), Società controllata di Fincantieri
specializzata in tecnologie avanzate a celle a combustibile e marchio
storico del Made in Italy, ha inaugurato presso lo stabilimento di Bari una
nuova linea produttiva dedicata allo sviluppo e al collaudo di sistemi Fuel
Cell a idrogeno.
Alla cerimonia di inaugurazione per Fincantieri sono intervenuti il
Presidente Biagio Mazzotta, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale
del Gruppo, Pierroberto Folgiero, il Presidente e l’Amministratore Delegato
di Isotta Fraschini Motori, Sergio Razeto e Andrea Bochicchio. Per la
Regione Puglia presenti il capo di Gabinetto Giuseppe Catalano, Gianna
Elisa Berlingerio, direttore Dipartimento Sviluppo Economico della Regione
Puglia, e Antonio De Vito, direttore generale di Puglia Sviluppo.
La nuova linea produttiva rappresenta un investimento strategico che
rafforza il ruolo di Isotta Fraschini Motori e del Gruppo Fincantieri
nell’innovazione tecnologica per la transizione energetica, con
applicazioni nei settori civile e della difesa. I sistemi sviluppati
saranno destinati a soluzioni navali e terrestri, contribuendo alla
decarbonizzazione dei trasporti e dell’industria.
Tra le prime applicazioni, il modulo marinizzato di celle a combustibile
prodotte da IFM che sarà installato a bordo della Viking Libra, la prima
nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno stoccato a bordo e
impiegato sia per la propulsione che per la generazione di energia
elettrica. Si tratta di un esempio concreto della capacità del Gruppo
Fincantieri di essere primo utilizzatore delle proprie soluzioni, dando
attuazione a un modello di integrazione verticale che accelera
l’introduzione di tecnologie a zero emissioni e rafforza la leadership
industriale nella transizione ecologica.
Parte integrante del Centro Innovazione e Sviluppo (CIS) avviato nel 2023
grazie anche al supporto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Puglia, la
nuova linea si inserisce nel percorso di trasformazione dello stabilimento
di Bari in un Polo Tecnologico d’avanguardia orientato al Net Zero. In
un’ottica di ecosistema industriale integrato, Isotta Fraschini Motori, con
un impegno economico di circa 30 milioni di euro in cinque anni, parte dei
quali finanziati attraverso i fondi IPCEI, punta a sviluppare sistemi
innovativi a zero emissioni e a ridurre significativamente la propria
impronta carbonica, anche attraverso il recupero energetico dal processo
produttivo.
L’inaugurazione di oggi si inserisce nel più ampio impegno del Gruppo
Fincantieri a favore dell’innovazione sostenibile attraverso progetti
strategici come Wave 2 the Future, parte dell’Importante Progetto di Comune
Interesse Europeo (IPCEI) “Hy2Tech” sull’idrogeno. L’obiettivo è sviluppare
tecnologie abilitanti per l’utilizzo dell’idrogeno nel settore marittimo,
favorendo la transizione verso una mobilità decarbonizzata e contribuendo
alla costruzione di un ecosistema industriale europeo competitivo.
“Con l’inaugurazione della nuova linea produttiva a celle a combustibile di
Isotta Fraschini Motori, Fincantieri compie un passo deciso verso il futuro
della tecnologia navale” – ha dichiarato Pierroberto Folgiero,
Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri – È un impegno
che realizza la nostra visione strategica: guidare la trasformazione
sostenibile dell’industria attraverso la capacità d’innovazione che ci
contraddistingue e il radicamento nei territori. Puntiamo a rendere
l’idrogeno una leva concreta per la competitività e la decarbonizzazione
del sistema produttivo europeo, e a consolidare il nostro ruolo di leader
nell’adozione di tecnologie pionieristiche”.
“Questa nuova linea produttiva rappresenta la concretizzazione della
visione industriale che condividiamo con il Gruppo Fincantieri: innovazione
tecnologica al servizio della transizione energetica, con un impatto reale
sul territorio” – ha affermato Andrea Bochicchio, Amministratore Delegato
di Isotta Fraschini Motori S.p.A. “Abbiamo sviluppato un’infrastruttura
capace di coniugare rigore ingegneristico e flessibilità operativa, pensata
per applicazioni ad alta complessità sia in ambito navale che terrestre. È
un passo decisivo per rafforzare il ruolo di IFM come abilitatore
tecnologico all’interno del Gruppo e come polo d’eccellenza nazionale nei
sistemi a idrogeno”.
“Lo stabilimento barese di Isotta Fraschini – ha aggiunto Gianna Elisa
Berlingerio – inaugura un nuovo corso legato a tecnologie estremamente
innovative che riguardano l’utilizzo di fuel cells nei motori navali. Si
tratta di uno dei progetti di ricerca parte integrante della strategia
regionale sulla produzione, ricerca, trasporto, stoccaggio e utilizzo
dell’idrogeno per la mobilità sostenibile, ma anche nei processi
industriali come, ad esempio quelli dell’acciaieria di Taranto”.
Per Antonio De Vito “ è il risultato di un contratto di programma che
l’azienda ha presentato 4 anni fa, con un investimento di quasi 26 milioni
di euro. La Regione Puglia contribuisce con circa 16 milioni e questa
iniziativa rappresenta una proficua collaborazione pubblico/privato. Il
progetto è finalizzato alla ricerca nella tecnologia fuel cells. Siamo
soddisfatti che il progetto abbia non solo raggiunto gli obiettivi che si
era prefissato, ma possa portare allo sviluppo di nuove motorizzazzioni”.
Link dichiarazione Berlingerio
*https://rpu.gl/NrVMW *
Link dichiarazione De Vito
*https://rpu.gl/LnnEh *
Link immagini copertura
*https://rpu.gl/Cr0aW *