
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 Albanese, Bonelli: Tajani pavido di stato: silenzio complice mentre a Gaza
è pulizia etnica”
“Il Ministro Tajani si comporta come un novello Ponzio Pilato: Si lava le
mani di fronte a una decisione profondamente politica e punitiva nei
confronti di una cittadina italiana che ha avuto il coraggio di denunciare
le gravi violazioni dei diritti umani nei Territori palestinesi. Parole che
risuonano ancor più sconcertati e inaccettabili di fronte alla pulizia
etnica che il governo Netanyahu sta portando avanti a Gaza”
Ad affermarlo è Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde
che prosegue:
“Affermare che si tratta di una “decisione unilaterale degli Stati Uniti” e
che non è “contro una cittadina italiana in quanto tale” è un modo ipocrita
per giustificare l’inazione e l’assenza di una reazione degna da parte del
governo italiano. Il ruolo di Francesca Albanese all’ONU è stato
riconosciuto a livello internazionale per l’indipendenza, la coerenza e
l’impegno in difesa dei diritti umani, punirla per il suo lavoro di
denuncia per i gravi crimini contro l’umanità in atto a Gaza è subdolo e
rappresenta un grave attacco all’autonomia delle istituzioni internazionali.
Il governo Meloni, ancora una volta, preferisce non disturbare l’alleato
americano, anche quando ciò significa voltare le spalle a una propria
cittadina e alla difesa del diritto internazionale.
Noi, a questa pavidità di stato, non ci stiamo: chiediamo al governo di
esprimere con chiarezza solidarietà a Francesca Albanese e di chiedere
pubblicamente il ritiro delle sanzioni, respingendo ogni tentativo di
intimidire chi, come lei, svolge il proprio lavoro con coraggio e
integrità” conclude
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE