
(AGENPARL) – Wed 16 July 2025 Buon lavoro
COMUNICATO STAMPA
Sicurezza stradale, le nostre proposte votate dal Consiglio Comunale sono state ignorate.
Chiediamo al Sindaco di cambiare passo: servono interventi sulla sicurezza stradale non solo di Viale Corrado IV, ma di molte altre strade fonte di pericolo della città e delle frazioni.
L’opposizione sta facendo tutto quanto è in suo potere: l’ultima commissione di vigilanza e controllo dedicata alla sicurezza stradale si è svolta a marzo di quest’anno ed è stata l’ultima tappa di un percorso che da anni si ripete ciclicamente con un obiettivo chiaro: dotare la città di un piano strategico sulla sicurezza stradale. Un obiettivo che non può rimanere affidato ai rilanci giornalistici solo quando la comunità piange i suoi cittadini.
Nel corso delle numerose commissioni tenutesi negli anni, anche l’Associazione delle Vittime della Strada, audita al tavolo, ha fornito un contributo prezioso e costruttivo, portando esempi concreti di buone pratiche attuate in altre città, come il caso virtuoso di Firenze che, grazie al lavoro di Stefano Guarnieri, ha visto scendere drasticamente il numero degli incidenti stradali.
Nel 2022 abbiamo anche raggiunto l’unico risultato possibile: su proposta di Stefano Palumbo fu approvato in Consiglio comunale un documento che prevedeva l’istituzione di un tavolo permanente interistituzionale tra Comune e Provincia, con la partecipazione della Polizia Municipale, di AMA, di TUA, dei rappresentanti scolastici e di altri attori del territorio. In quello stesso anno, attraverso un emendamento al bilancio a firma di Paolo Romano, fu richiesta anche la redazione di un progetto strategico sulle infrastrutture stradali, per individuare le risorse da stanziare, le priorità e le tempistiche di intervento a fronte della pericolosità delle strade cittadine.
Tuttavia, l’esito è sempre rimasto lo stesso: le proposte, seppur votate dal Consiglio, non sono state mai realizzate. Un caso del quale dovrebbe occuparsi il Signor Prefetto.
Gli ultimi incidenti avvenuti rappresentano solo la tragica conferma che la sicurezza sulle strade dell’Aquila è ancora un tema trascurato. La percezione della pericolosità cresce tra i cittadini che adesso pensano a proteste e raccolta firme: vanno ascoltati! Ci sono strade che sono pericolose magari solo per mancanza di illuminazione adeguata, davvero anche in questi casi l’amministrazione sceglie di voltarsi dall’altra parte?
È tempo di trasformare le parole in azioni. È tempo di agire.
Paolo Romano – L’Aquila Nuova
Stefano Palumbo – Partito Democratico