
(AGENPARL) – Sat 28 June 2025 Pisa, 28 giugno 2025
*Comunicato stampa*
*ViviParco 2025, foto iconiche e giornalismo d’inchiesta*
*Nella prima giornata: mostra del fotografo naturalista Bernardeschi, il
miele di spiaggia ed il libro di Stefania Divertito*
Parte *martedì 1 luglio ViviParco *la rassegna culturale ambientale dove
musica, libri, teatro, fotografia e danza dialogano con il Parco, alla
ricerca di una sinergia tra le bellezze artistiche e naturali. Location
della prima giornata è* Villa Giraffa con il suo giardino*, uno dei luoghi
di San Rossore riscoperti grazie alla manifestazione arrivata alla quarta
edizione. Si *parte alle 18 *con l’inaugurazione della mostra ‘*Istanti,
attimi di vita selvaggia*’ di *Valter Bernardeschi*, fotografo pisano che
ha iniziato la sua carriera in questi luoghi per poi diventare un artista
di fama internazionale: i suoi scatti sono stati pubblicati su riviste del
calibro di National Geographic, Bell’Europa, Oasis BBC Wildlife, e si è
aggiudicato il premio ‘Wildlife Photographer of the Year’ nel 2013 e nel
2018. Capace di cogliere l’attimo fotografico ed i dettagli più minuti
trasmettendo il senso della bellezza eterna del mondo naturale,
Bernardeschi espone immagini di San Rossore e di altri parchi del mondo,
portando lo spettatore a riflettere su temi di grande attualità come il
rapporto tra uomo e natura.
A seguire, per la rubrica* ‘Gusta il Parco’, Donatella Baldi *responsabile
dell’azienda agricola Sapori Mediterranei presenterà uno dei prodotti
enogastronomici di punta del Parco: il *miele di spiaggia*. Ottenuto con
metodo biologico unicamente lungo il litorale marino del parco, ha un
colore chiaro-ambrato, è trasparente e molto fluido; l’odore e il sapore
ricordano quelli degli oli essenziali delle piante della macchia
mediterranea da cui è prodotto: Camuciolo, Santolina delle spiaggie,
Fiordaliso delle sabbie, Verga d’oro delle sabbie, Vedovino e i più diffusi
tipi di Cisto.
*Alle 18.30 nel giardino della Villa* presentazione del libro* ‘Uccidere la
natura’ di Stefania Divertito*, dialoga con l’autrice Francesca Petrucci.
Un racconto che sfida l’idea di progresso basata sullo sfruttamento
illimitato delle risorse, e cerca di immaginare un futuro in cui la Terra
diventi un luogo in cui vita e giustizia possano finalmente coincidere,
perché ogni fiume avvelenato, ogni foresta distrutta, ogni costa devastata
è un grido che reclama giustizia. Stefania Divertito è giornalista
d’inchiesta specializzata in tematiche ambientali e scrittrice.
Responsabile della cronaca nazionale per il quotidiano Metro, collabora con
Vanity Fair e altri periodici. Per la sua inchiesta sull’uranio impoverito
durata sette anni ha vinto nel 2004 il premio cronista dell’anno indetto
dall’unione cronisti italiani.