(AGENPARL) – Thu 26 June 2025 RICERCA, CASO (M5S): A PRECARI SERVONO RISORSE STRUTTURALI E STABILIZZAZIONI, NON PROMESSE A VUOTO
Roma, 26 giu – “Oggi, ancora una volta, ho voluto essere in piazza al fianco dei precari degli Enti di Ricerca nel presidio organizzato da FLC-CIGL e Precari Uniti CNR. Ricercatori che da tempo portano avanti una battaglia giusta che riguarda il loro futuro, ma anche quello del nostro Paese. Non si può continuare a utilizzare i ricercatori come forza lavoro a termine per poi lasciarli a casa una volta esauriti i progetti finanziati con risorse europee. Senza stabilizzazioni e investimenti strutturali nella ricerca pubblica, l’Italia perde competenze, know-how e credibilità a livello internazionale. I 160 milioni in tre anni per il settore dell’università e della ricerca annunciati dalla Bernini con il recente decreto e sbandierati come una risposta all’emergenza, in realtà non sono risorse aggiuntive, ma semplicemente spostamenti di fondi già esistenti, sottratti ad altri capitoli della ricerca. Nulla, dunque, che possa realmente garantire stabilizzazioni e dare prospettive ai tanti precari del CNR e degli altri enti di ricerca. Ancora una volta si promette, ma nei fatti si continua a colpire chi con grande abnegazione contribuisce con il proprio lavoro all’avanzamento scientifico e tecnologico del nostro Paese”.
Così il capogruppo M5S in commissione cultura alla Camera Antonio Caso.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle