
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 SANITA’, MAZZELLA (M5S): “SOLDI A CARRI ARMATI E NON A OSPEDALI, PRONTI ALLE BARRICATE”
Roma, 25 giu. – “Oggi, alla Camera, la maggioranza affossa la nostra proposta di legge per salvare la sanità pubblica. Parallelamente, con la complicità di tutte le destre europee, questo governo vuole aumentare le spese militari al 5% del PIL, come chiede il loro amico Trump. Mentre i nostri ospedali cadono a pezzi e le liste d’attesa diventano infinite. Il diritto alla salute viene umiliato ogni giorno da tagli e sottofinanziamenti, ma Meloni e Crosetto continuano a stanziare miliardi per nuovi armamenti. Nel frattempo i pronto soccorso chiudono, mancano medici e infermieri e il Sud – che già si trova in difficoltà – viene penalizzato due volte. La sanità pubblica muore sotto i colpi delle scelte politiche di chi sta governando male questo Paese e ha pensato di poter abolire tutto per decreto. Ecco quali sono le priorità di questo esecutivo: eserciti super armati e cittadini sempre più poveri e abbandonati. Più carri armati e meno ospedali. Serve un’inversione netta: servono più fondi per curare le persone e meno risorse per alimentare la corsa agli armamenti. Il Movimento 5 Stelle continuerà a battersi per una sanità pubblica, gratuita e universale, perché un Paese civile si giudica da come cura i suoi malati, non da quanti missili compra. Basta ipocrisie: la salute viene prima della guerra e noi siamo pronti alle barricate in Parlamento”. Lo scrive in una nota Orfeo Mazzella, senatore del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle