
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 GUARDIA DI FINANZA
Comando Provinciale Reggio Calabria
COMUNICATO STAMPA
24/06/2025
GdiF REGGIO CALABRIA: SEQUESTRATI 228 CHILOGRAMMI DI COCAINA E TRATTI IN
ARRESTO 2 PORTUALI.
Il Comando Provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria ha assestato un altro duro colpo ai sodalizi
criminali che gestiscono il traffico internazionale di cocaina servendosi dello scalo portuale di Gioia Tauro.
In quest’ultima circostanza, non solo è stato intercettato un considerevole carico di stupefacente, peraltro di
qualità purissima, ma le pattuglie operanti sono riuscite finanche a trarre in arresto due soggetti che sono stati
sorpresi nel tentativo di “esfiltrare” l’ingente partita di stupefacente.
In particolare, i militari del Gruppo Gioia Tauro, nell’ambito del sistematico dispositivo di monitoraggio e
controllo del sedime portuale gioiese, hanno predisposto un piano d’azione finalizzato a individuare eventuali
container utilizzati dalle consorterie criminali per entrare in possesso dei redditizi quantitativi di sostanza
stupefacente provenienti dai Paesi d’oltreoceano.
L’attività di servizio in questi termini espletata ha portato, in tale occasione, al sequestro di 193 panetti di
cocaina, per un peso complessivo di 228 chilogrammi, e all’arresto in flagranza dei due portuali che, alla vista
dei militari operanti, hanno tentato la fuga tra le migliaia di container allineati sul piazzale operativo del porto,
venendo prontamente raggiunti, tratti in arresto in flagranza di reato e successivamente condotti nel carcere di
Palmi.
La perdita economica inferta alle organizzazioni criminali private della ragguardevole fornitura di stupefacente si
aggira intorno ai 35 milioni di euro.
A seguito della trasmissione degli atti compilati, nel corso dell’operazione in argomento, alla Procura della
Repubblica di Palmi – diretta del Procuratore Capo Emanuele Crescenti – la competente Autorità Giudiziaria ha
provveduto, allo stato del procedimento in essere e fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e
definitivo accertamento delle responsabilità, a convalidare il predetto sequestro e gli arresti eseguiti.