
(AGENPARL) – Sat 21 June 2025 Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, su crisi idrica e
manifestazione agricoltori metapontino. Con preghiera di diffusione, si
ringrazia.
*COMUNICATO STAMPA*
*Chiorazzo: “La Regione ridimensiona la crisi idrica mentre gli agricoltori
sono in piazza. La crisi irrigua è grave e rischia di estendersi all’uso
potabile. Subito ristori, accelerazione degli interventii sulle dighe e un
piano straordinario per riparare le condutture”. *
“È sconcertante che mentre centinaia di agricoltori del Metapontino
scendono in piazza per denunciare la carenza d’acqua e chiedere misure
urgenti per salvare le colture di qualita, gli enti gestori della risorse
idrica diffondono una nota in cui affermano che ‘non c’è alcuna emergenza
idrica, seppur riferendosi a quella destinata al consumo umano ’.Una
dichiarazione fuori dalla realtà che ignora la gravità della crisi in atto.”
Lo dichiara il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata,
Angelo Chiorazzo, commentando la comunicazione istituzionale diffusa da
Acquedotto e Egrib a seguito del tavolo tecnico di ieri e la manifestazione
degli agricoltori tenutasi oggi nella fascia jonica.
“È certamente corretto – aggiunge Chiorazzo – richiamare tutti ad un uso
responsabile e consapevole della risorsa idrica. Ma proprio per questo è
necessario affrontare seriamente le criticità strutturali del nostro
sistema idrico, a partire dalle perdite record delle reti di distribuzione.
La Basilicata, pur essendo una regione ricca d’acqua, registra tassi di
dispersione tra i peggiori d’Italia È urgente varare un piano straordinario
di manutenzione e sostituzione delle condotte, perché non si può chiedere
responsabilità ai cittadini e agli agricoltori se prima non si mettono in
sicurezza le infrastrutture”.
“La crisi irrigua – prosegue Chiorazzo – è già gravissima e rischia di
estendersi anche all’uso potabile. La diga di Monte Cotugno, infrastruttura
strategica per l’agricoltura lucana, nei mesi scorsi conteneva appena 97
milioni di metri cubi d’acqua, oltre 60 milioni in meno rispetto allo
stesso periodo del 2023. In vaste aree del Metapontino l’erogazione irrigua
è stata ridotta del 50%”. Nelle settimane passate abbiamo presentato
un’interrogazione consiliare per conoscere lo stato dei lavori in corso per
il ripristino del coronamento impermeabile e se i tempi per la conclusione
degli stessi, previsti per fine anno, saranno rispettati”.
“Il Consiglio regionale – ricorda Chiorazzo – ha approvato una risoluzione
che impegna la Giunta a garantire ristori per le imprese agricole colpite.
Ora occorre passare dalle parole ai fatti. Negare l’emergenza e prendere
tempo sarebbe un atto di grave irresponsabilità.”
“La Basilicata – conclude Chiorazzo – non può più permettersi ritardi.
Servono verità, azioni immediate e un piano serio per difendere l’acqua, i
lavoratori agricoli e i nostri territori”.