
(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 **Giornalismo, Ciuoffo: “IA grande opportunità, ma contenuti devono
basarsi su elementi certi”**
/Scritto da Redazione, mercoledì 18 giugno 2025 alle 18:23/
Grazie all’IA si aprono nuovi scenari, nel giornalismo come in tutti gli
altri campi della vita. Ma quando si comunicano contenuti è indispensabile
che si basino su dati e informazioni certi. L’assessore alla legalità
Stefano Ciuoffo ha preso parte, stamattina, al convegno dal titolo
‘Giornalismo tra Memoria e Intelligenza Artificiale’. Un‘occasione per
ricordare due grandi interpreti del giornalismo, Giancarlo Siani e Carlo
Casalegno, ma anche per aprire un confronto sul rapporto tra IA, memoria e
professione. L’evento è stato organizzato dalla Regione in collaborazione
con l’Ordine dei Giornalisti della Toscana, in occasione del quarantennale
dall’assassinio di Giancarlo Siani, giovane giornalista del Mattino di
Napoli ucciso dalla camorra, e nel ricordo di Carlo Casalegno,
vice-direttore de “La stampa”, che morì dopo un agguato mortale delle
Brigate Rosse nel 1977.
“Quella di oggi – ha detto Ciuoffo – è stata un’occasione, ricordando
queste due figure del giornalismo italiano, per valorizzare il percorso di
tutela della memoria che la Regione sta portando avanti da anni, un
patrimonio immenso che il Centro di documentazione per la legalità mette a
disposizione di tutti. Un’operazione che punta a tutelare un’identità e
metterla a confronto ed incrociarla con l’IA. Perchè il giornalismo
dev’essere verità, fondato su elementi certi, e le fonti che generano
questo approccio devono essere messe a disposizione e custodite”.
L’assessore ha poi proseguito spiegando come con l’IA si aprono nuovi
scenari, in tutti i campi. “Ma è indispensabile che ciò vada di pari
passo con la certificazione della verità di ciò che si comunica. Sapere
che ciò che viene diffuso è fondato su elementi certi è fondamentale.
Quando leggo vorrei essere certo che sto leggendo contenuti veri e sapere
se è un messaggio costruito o se è un messaggio autentico, sottoscritto e
scritto da un giornalista. Vale lo stesso anche per tutti i campi in cui
questo nuovo strumento ha trovato applicazione. La scommessa dell’IA – ha
concluso – è sicuramente una straordinaria occasione di divulgazione e di
consultazione, ma è fondamentale che ciò che viene costruito con l’IA sia
fondato su fonti certe e verificabili”.