(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 Buongiorno,
di seguito invio comunicato stampa, con foto in allegato (di Sinfonie in
Giardino e di Giovanni Bergamasco) inerenti al concerto di domenica sera al
parco Giordano Bruno nell’ambito di Sinfonie in Giardino.
Grazie come sempre per la collaborazione,
buon lavoro
Sinfonie in Giardino, il talentuoso pianista Giovanni Bergamasco
protagonista al parco Giordano Bruno
Ferrara, 13 giugno 2025 – Domenica 15 giugno, alle ore 21, il Parco
Giordano Bruno di viale Poledrelli a Ferrara si trasformerà in un
suggestivo salotto musicale per un appuntamento speciale della
rassegna Sinfonie
in Giardino 2025.
Protagonista della serata sarà il giovane e talentuoso pianista Giovanni
Bergamasco. Nato a Ferrara nel 2008, ha intrapreso lo studio del pianoforte
all’età di cinque anni. Attualmente frequenta il secondo anno del Triennio
Accademico al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara. Nonostante la giovane
età, ha già collezionato numerosi premi in concorsi nazionali e
internazionali, e ha frequentato importanti masterclass con maestri di
fama. A soli 12 anni, ha tenuto il suo primo recital solistico, dimostrando
una precoce maturità artistica.
Il programma scelto da Bergamasco per questa serata è un affascinante
percorso attraverso il panorama pianistico del XIX e XX secolo, ispirato
dal desiderio di esplorare sia i capolavori più noti che composizioni meno
frequentate, ma di grande spessore. Nel dettaglio, il programma comprenderà
lo Scherzo n. 2 op. 31 di Fryderyk Chopin, un brano di grande virtuosismo e
intensità espressiva, tra i capolavori assoluti dell’intera letteratura
romantica per pianoforte. Seguiranno le Variations sérieuses op. 54 di
Felix Mendelssohn, un ciclo di variazioni che mostrano la profondità e la
maestria compositiva del musicista tedesco. Il concerto di Giovanni
Bergamasco proseguirà poi con l’affascinante Suite Estampes (1903) di
Claude Debussy, pagine che evocano atmosfere e immagini suggestive
attraverso l’uso innovativo del timbro pianistico, seguita dai Giochi
d’acqua di Maurice Ravel, composizione brillante che esplora le possibilità
coloristiche dello strumento. Il concerto proseguirà con la Toccata op. 6
(1904) di Alfredo Casella, dal linguaggio ancora tardo romantico, per
concludersi con l’Elegia n. 4 di Ferruccio Busoni, opera che rivela la
profondità e la complessità del pensiero del compositore lucchese.
L’ingresso al concerto è libero. In caso di maltempo l’evento si terrà
presso Spazio Grisù.
*Ufficio stampa /// Fondazione Teatro Comunale di Ferrara*
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