
(AGENPARL) – Mon 09 June 2025 La Prima commissione ha ascoltato anche l’informativa sul ‘Programma di
lavoro annuale della Commissione Europea 2025’. All’ordine del giorno
anche la designazione del garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza,
la nomina del collegio dei revisori dei conti dell’Adisu e della Camera di
commercio dell’Umbria, la designazione di un componente del collegio
sindacale dell’ospedale di Terni.
(Acs) Perugia, 9 giugno 2025 – La Prima commissione regionale, presieduta
da Francesco Filipponi, ha approvato all’unanimità il ‘Rendiconto
dell’esercizio finanziario 2024 dell’Assemblea legislativa
dell’Umbria’. Inoltre i commissari hanno ascoltato un’informativa degli
uffici di Palazzo Cesaroni sul ‘Programma di lavoro annuale della
Commissione Europea 2025’. All’ordine del giorno anche la designazione
del garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, la nomina del collegio
dei revisori dei conti dell’Adisu, la designazione di un componente del
collegio sindacale dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e la
designazione di un componente effettivo e di un componente supplente del
collegio dei revisori dei conti della Camera di commercio, industria,
artigianato e agricoltura dell’Umbria.
Il ‘Rendiconto dell’esercizio finanziario 2024 dell’Assemblea legislativa
dell’Umbria’ era già stato illustrato in una precedente seduta
(https://tinyurl.com/33rdt6ta [1]). Nel rendiconto sono stati rispettati gli
equilibri di bilancio, i vincoli imposti sulle spese per il personale e
quelli relativi agli incarichi, alla rappresentanza, alle missioni e agli
studi. Il rendiconto attesta come siano stati rispettati gli equilibri di
bilancio in tutte le fasi della programmazione, della gestione e della
rendicontazione. Il bilancio di previsione 2024 prevedeva entrate per circa
19 milioni 454mila euro, provenienti per la maggior parte, per oltre 19
milioni di euro, dai trasferimenti della Giunta regionale. Nel rendiconto le
entrate accertate ammontano a 19 milioni 563mila euro, di cui 18 milioni
941mila euro di trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche e circa
621mila euro derivanti da entrate di natura extra tributaria.
L’applicazione dell’avanzo di amministrazione per circa un milione
954mila euro e i fondi pluriennali vincolati di 806mila euro, portano il
complesso delle entrate per l’esercizio finanziario 2024 a oltre 22 milioni
324mila euro. Per quanto riguarda le spese, il bilancio di previsione 2024
prevedeva un importo di 19 milioni 454mila euro, in pareggio rispetto alle
entrate. Nel rendiconto le spese impegnate sono pari a 18 milioni 817mila
euro, di cui 17 milioni 456mila euro di spese correnti, 592mila euro del
fondo pluriennale vincolato di parte corrente, 417mila euro di spese in conto
capitale e 351mila euro del fondo pluriennale vincolato in conto capitale. La
maggior parte delle spese riguardano 5 macro aree: le indennità agli
amministratori regionali (circa 3 milioni di euro), gli assegni vitalizi
(circa 4 milioni), i contributi ai gruppi consiliari (un milione), il
funzionamento dell’Assemblea legislativa (1,7 milioni) e le spese per il
personale (poco meno di 5 milioni). Rispetto al 2012 le spese di
funzionamento sono calate del 50 per cento, passando da 3,5 milioni a un
milione 700mila euro; quelle per il personale sono scese da 7,6 a circa 5
milioni di euro; le indennità da 4,9 a 2,9 milioni di euro; quelle per i
contratti dei gruppi consiliari da 1,4 a un milione di euro; mentre i
vitalizi sono aumentati da 2,6 a oltre 4 milioni. Il risultato di gestione
del bilancio 2024 si chiude con un risultato di amministrazione di 7,5
milioni, di cui 2,9 di fondi accantonati e 268mila di fondi vincolati.
L’avanzo libero è di oltre 4,3 milioni. Il risultato della gestione di
competenza, ottenuto come differenza tra gli accertamenti e gli impegni
dell’esercizio 2024, registra una differenza positiva di un milione 689mila
euro. Relativamente ai tempi di pagamento l’Assemblea legislativa nel
2024 ha pagato una fattura mediamente in 19 giorni. Relatori in Aula saranno
Francesco Filipponi (PD) per la maggioranza e Paola Agabiti (FdI) per la
minoranza.
Inoltre i commissari hanno ascoltato un’informativa degli uffici di Palazzo
Cesaroni sul Programma di lavoro annuale della Commissione Europea 2025, che
si intitola ‘Avanti insieme: un’Unione più coraggiosa, più semplice e
più rapida’. Nel programma si sottolinea come questo sia un momento
cruciale nel quale si devono affrontare scelte con conseguenze per i prossimi
decenni. Le sfide principali sono la competitività economica, la sicurezza
geopolitica, la gestione della migrazione, il cambiamento climatico e la
difesa dei valori democratici. Le principali iniziative del programma sono la
Bussola per la competitività, azioni per imprese nuove e in espansione, un
patto per l’industria pulita, la fine alle importazioni di energia dalla
Russia, un piano per l’Unione europea dei risparmi e degli investimenti, un
atto legislativo sulle reti digitali e un piano d’azione sull’IA,
investimenti per la difesa, restare al fianco dell’Ucraina, iniziative su
rimpatri e frontiere, un nuovo bilancio a lungo termine. DMB/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80335
[1] https://tinyurl.com/33rdt6ta