
Secondo la fonte diplomatica, la proposta è un “non-starter” che non riesce a soddisfare gli interessi di Teheran o ad ammorbidire la posizione di Washington sull’arricchimento dell’uranio.
L’Iran è pronto a respingere l’ultima proposta degli Stati Uniti per risolvere la situazione relativa al programma nucleare di Teheran, ha riportato Reuters , citando un diplomatico iraniano.
“L’Iran sta elaborando una risposta negativa alla proposta degli Stati Uniti, che potrebbe essere interpretata come un rifiuto dell’offerta statunitense”, ha dichiarato all’agenzia di stampa un diplomatico di alto rango, vicino al team negoziale iraniano.
Secondo il diplomatico, la proposta è un “non-starter” che non tiene conto degli interessi di Teheran né attenua la posizione di Washington sull’arricchimento dell’uranio.
In precedenza, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, aveva annunciato che l’inviato speciale statunitense Steven Witkoff aveva inviato all’Iran una proposta dettagliata e accettabile per risolvere le controversie sul programma nucleare di Teheran. Secondo il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, gli Stati Uniti non hanno ancora fornito all’Iran garanzie sulla revoca delle sanzioni previste dall’accordo nucleare in questione. L’agenzia di stampa ISNA ha riferito che l’Iran considera la proposta statunitense inaccettabile.
Iran e Stati Uniti hanno tenuto il 23 maggio a Roma il quinto round di colloqui mediati dall’Oman per risolvere la crisi relativa al programma nucleare iraniano. Il Ministro degli Esteri omanita Badr al-Busaidi ha dichiarato che sono stati raggiunti “progressi certi, ma non definitivi”. Secondo il suo omologo iraniano Abbas Araghchi, Teheran e Washington sperano di ottenere risultati positivi in uno o due incontri.