
(AGENPARL) – Sat 31 May 2025 Approvato Avviso Pubblico “Formazione Continua Imprese”
Il fondo complessivo è di 6,5 milioni di euro, di cui il 70% (4,550 milioni) è destinato alle piccole e medie imprese e il 30% (1,950 milioni) alle grandi imprese. L’obiettivo – spiega l’Assessore regionale Francesco Cupparo – è di “promuovere l’apprendimento permanente”.
La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro Francesco Cupparo, ha approvato l’ Avviso Pubblico “Formazione Continua 2024-2027 – Imprese”.
La Misura finanzia percorsi di formazione continua rivolti a imprese che intendono aggiornare le competenze del proprio personale facendo propri i paradigmi dell’apprendimento permanente, incluse le imprese interessate dal cambiamento economico in atto.
Il fondo complessivo è di 6,5 milioni di euro, di cui il 70% (4,550 milioni) è destinato alle piccole e medie imprese e il 30% (1,950 milioni) alle grandi imprese. E’ prevista una riserva di risorse – pari ad almeno 1,5 milioni – per proposte progettuali di formazione destinata: ad imprese i cui lavoratori siano percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto ai sensi del decreto LGS 148/2015 che abbiano individuato misure di politica attiva volte a soddisfare le esigenze formative collegate al programma di intervento dell’integrazione salariale ai fini della ripresa a regime delle attività, ovvero volte ad incrementare l’occupabilità del lavoratore anche in funzione di processi di mobilità o ricollocazione in altre realtà lavorative; ad imprese con sede/unità locali nell’area di crisi complessa.
I destinatari dei percorsi formativi sono i lavoratori occupati nelle imprese appartenenti alle seguenti categorie: lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, in ambito privato; lavoratori con contratto a tempo determinato o di collaborazione organizzata dal committente ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 81/2015 e s.m.i., nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore occupato, in ambito privato; lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro ai sensi del D.Lgs. 148/2015; titolari e coadiuvanti d’impresa.