
(AGENPARL) – Fri 30 May 2025 COMUNICATO STAMPA
IL RISPETTO PER NOI È… IL CONCORSO SULLA GIORNATA DEL RISPETTO PREMIA I PROGETTI DEGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO
All’Auditorium Santa Caterina oltre 200 ragazzi per la cerimonia di premiazione
Treviso, 30 maggio 2025
«Si può iniziare da un semplice concorso di disegno per capire il vero significato del rispetto sociale, per poi applicarlo alla vita reale ogni giorno… o almeno provarci». Sono le parole di uno degli elaborati giunti in finale e riprese in apertura della cerimonia di premiazione del concorso “Il rispetto per noi è…”, tenutasi questa mattina all’Auditorium Santa Caterina. Sono stati premiati 8 progetti delle scuole secondarie di I grado di Treviso, sei con menzioni speciali (3 A e 2E della scuola Serena, 2 B della scuola Stefanini, 1C e 2A della scuola Coletti) e due vincitori del primo premio a pari merito (3B 3D 3F 3H della scuola Serena, 3 A della scuola Coletti).
I gruppi partecipanti, a cui è stata lasciata libertà di rappresentazione sia nel tema che nella forma (video, scultura, testo, grafica, ecc.), hanno presentato in totale 20 progetti. Il tema del rispetto è stato interpretato nei suoi aspetti più rilevanti: il rispetto nei confronti dell’ambiente e degli animali, il fair play sportivo, la lotta al bullismo e l’opposizione alla guerra, il rispetto per gli anziani, per la diversità, per le persone con disabilità, il rispetto nei confronti delle forze dell’ordine e la lotta contro la violenza di genere.
«Siamo orgogliosi di questa prima edizione del concorso che ha portato sul podio “La scatola del Rispetto”, contenente disegni, testi e file audio capaci di abbracciare tutte le tematiche in chiave attuale, e un cortometraggio sulla paura e sulle fragilità, e su come siano importanti l’empatia e la capacità di ascolto per dare senso e valore alla parola “rispetto”» commenta l’assessore alle Politiche Educative, Giovanili e Pubblica Istruzione Gloria Sernagiotto. «I lavori presentati sono stati giudicati per l’attinenza al tema e per l’efficacia comunicativa: il livello e la qualità degli elaborati erano decisamente elevati, tanto da mettere in difficoltà la commissione. D’altra parte, però, è stato significativo vedere la commozione per il percorso di riflessione svolto dai nostri ragazzi nei volti e nelle parole delle dirigenti scolastiche e dei professori che li hanno accompagnati. Anche la dirigente dell’ufficio Scolastico provinciale Barbara Sardella e la professoressa Luisa Celeghin, referente della consulta provinciale degli studenti, presenti questa mattina per assistere alla cerimonia, hanno dimostrato grande apprezzamento per la profondità dei messaggi. Visto il risultato eccellente di questo concorso, è nostra intenzione renderlo ricorrente a ogni Giornata del Rispetto».