
(AGENPARL) – Mon 26 May 2025 COMUNICATO STAMPA
CONSULTAZIONE PUBBLICA DEL CNEL PER UN NUOVO PATTO GENERAZIONALE
Il CNEL ha avviato una consultazione pubblica per coinvolgere tutte le realtà giovanili in un percorso di riflessione comune. L’obiettivo è definire le condizioni per un nuovo Patto generazionale, che valorizzi il ruolo attivo delle nuove generazioni nel potenziamento dei processi di sviluppo e benessere del Paese. L’indagine dà il via a un processo partecipativo e inclusivo, realizzando una “mappatura” che verrà utilizzata per attivare gruppi di lavoro tematici su alcuni temi strategici, quali: debito pubblico; pensioni; condizioni di ingresso e valorizzazione nel mondo del lavoro; attrattività del Paese; partecipazione ai processi democratici e cittadinanza attiva.
BRUNETTA: METTIAMO AL CENTRO GLI INTERESSI DELLE NUOVE GENERAZIONI
“Sin dall’avvio della XI Consiliatura – dichiara il presidente del CNEL Renato Brunetta – abbiamo individuato nei giovani un elemento chiave per rispondere alle sfide delle grandi transizioni globali, a partire da quella demografica. Abbiamo quindi delineato un piano di intervento articolato, una vera e propria Strategia Giovani, volta a mettere al centro la rappresentanza degli interessi delle future generazioni nella società italiana. Nei mesi scorsi abbiamo introdotto la Valutazione di Impatto Generazionale (VIG) nei lavori del Consiglio. Abbiamo poi chiesto a ciascuna delle organizzazioni rappresentate al CNEL di indicare un referente delle loro componenti giovanili, per costituire un Forum delle forze economiche e sociali giovanili. Partiamo ora con una consultazione pubblica, finalizzata a definire un nuovo Patto generazionale. Perché una visione del futuro che ignora gli effetti sulle nuove generazioni non solo è ingiusta, ma è inefficiente e insostenibile per l’intero Paese. Dobbiamo coinvolgere i giovani, ascoltarli e dare loro voce. Abbiamo bisogno delle loro proposte e del loro aiuto”.
ROSINA: ITALIA COMPETITIVA SOLO SE PONE I GIOVANI NELLA CONDIZIONE DI DARE IL MEGLIO DI SÉ
“Il contesto attuale – afferma il consigliere CNEL Alessandro Rosina – è profondamente diverso rispetto a quello in cui sono cresciute le generazioni nate nel secolo scorso, con implicazioni rispetto alle basi su cui si è tradizionalmente basato il patto implicito tra generazioni: il sistema pensionistico è cambiato, il debito pubblico è aumentato notevolmente, il rapporto quantitativo tra le generazioni si è modificato con conseguenze sul mercato del lavoro e sulla tenuta del sistema sociale. Tutto questo ha contribuito a rendere più debole la condizione dei giovani italiani rispetto ai coetanei europei: nei percorsi professionali, nei progetti di vita, nel peso pubblico. Va allora ridefinito il patto generazionale, tramite un processo di confronto aperto che abbia come base condivisa l’incontro tra quello che le nuove generazioni vorrebbero poter esser e fare (in coerenza con le sfide del proprio tempo) e quello di cui ha bisogno il paese (con le sue specificità) per rafforzare i propri processi di sviluppo e benessere. Tutto questo nella consapevolezza che l’Italia che invecchia può tornare a crescere ed essere competitiva solo se mette i giovani nella condizione di dare il meglio di sé, con strumenti all’altezza delle sfide del proprio tempo”.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Giovani e rientra tra gli obiettivi dell’Accordo interistituzionale in vigore tra il CNEL e il Ministro per lo Sport e i Giovani.
La consultazione, che è parte della Strategia Giovani del CNEL, è accessibile tramite il sito internet del Consiglio: https://www.cnel.it/Chi-Siamo/XI-Consiliatura/Progetti-e-Iniziative-XI-Consiliatura/CNEL-Giovani-2025-Patto-Generazionale.