(AGENPARL) – Mon 26 May 2025 Zan (Pd): Sul divieto contro i Pride, la Commissione UE non chini la testa
di fronte a Orban
“La Commissione europea non può chinare la testa davanti a un governo che
sistematicamente calpesta i diritti della comunità LGBTQIA+: deve anzi
condannare con fermezza il divieto imposto da Orban sullo svolgimento dei
Pride in Ungheria.
Che la Commissione consideri di arrendersi alla politica violenta e
discriminatoria di un governo di uno stato membro è inaccettabile.
L’Unione europea deve difendere i suoi valori fondanti e non può voltarsi
dall’altra parte: la libertà di manifestare e la libertà di essere
pienamente sé stessi non sono principi negoziabili dentro i confine UE.
Per questo io il 28 giugno a Budapest ci sarò. Va lanciato un segnale
chiaro: le istituzioni europee non rimarranno indifferenti e non saranno
complici di questa barbarie”.
Così in una nota nota Alessandro Zan, responsabile Diritti nella segreteria
nazionale del Pd ed europarlamentare.
Roma, 26 maggio 2025
Alla luce dei principi di cui al D.lgs. 196/03 e al Regolamento UE
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