
(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 COMUNICATO STAMPA
Chiorazzo (Basilicata Casa Comune): “Rafforziamo veramente i legami con i lucani nel mondo, non solo in modo formale”.
“La Giornata dei Lucani nel Mondo non può ridursi ad una celebrazione rituale. Deve diventare un’occasione concreta per riflettere e agire”. Così il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, in occasione della odierna ricorrenza fissata per ricordare e valorizzare il contributo dei lucani emigrati nel mondo.
“Due eventi recenti impongono una riflessione seria. Da un lato – prosegue Chiorazzo – l’approvazione alla Camera del cosiddetto Decreto Tajani, che rappresenta un passo indietro grave e incomprensibile sul terreno del riconoscimento dei diritti spezzando il sogno di tantissimi discendenti di lucani che, pur sentendosi italiani, vedono allontanarsi il traguardo della cittadinanza. Un provvedimento miope che, anziché rafforzare il legame con chi porta nel cuore la nostra terra, ne alimenta la distanza burocratica e culturale. Dall’altro, le modifiche introdotte alla legge regionale sulla Commissione dei Lucani nel Mondo, pur muovendosi nell’intento di aggiornare il sistema, richiedono ora una fase di attenta verifica. Alcune segnalazioni indicano la cancellazione di associazioni storiche, e sarà importante comprenderne le cause, per garantire che nessuna realtà associativa si senta esclusa”.
“Il Rapporto Migrantes, curato dalla Conferenza Episcopale Italiana, conferma quello che ogni lucano vede con i propri occhi, una regione che si svuota, lentamente ma inesorabilmente. Una diaspora silenziosa che riguarda non solo chi parte per lavoro o studio, ma anche chi è costretto a rinunciare al ritorno, perché mancano condizioni stabili e dignitose per vivere in Basilicata. Per questo, rafforzare i rapporti con i nostri corregionali nel mondo non è un atto nostalgico, ma una leva strategica per il futuro. Occorre costruire ponti veri, anche attraverso un’interlocuzione costante con le associazioni dei lucani all’estero ed in Italia, evitando che tali legami si esauriscano in iniziative sporadiche o in viaggi istituzionali che non sempre producono ricadute concrete”.
“Il Consiglio Regionale – conclude Chiorazzo – ha una funzione cruciale, deve farsi promotore di una rete autentica e duratura tra la Basilicata e le comunità lucane all’estero, valorizzando il ruolo delle associazioni, sostenendone le attività, favorendo il ritorno e il coinvolgimento. E soprattutto deve assumersi la responsabilità con politiche attente, a creare qui nella nostra terra, le condizioni per cui le nuove generazioni non siano più costrette a partire o consentirne il rientro in regione dopo aver ampliato le proprie conoscenza in giro per il mondo. È questo il patto da rinnovare con i lucani nel mondo, tenere viva la memoria ma investire sul presente e sul futuro. Anche attraverso il pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza, come chiedono il quesito referendario che Basilicata Casa Comune sostiene convintamente”.